| Riceviamo e pubblichiamo
- Leggendo la risposta del consigliere Postiglioni, sorge spontanea una domanda: se a lui risulta che i fondi per la scuola di Tre Croci erano e sono a disposizione, perché, a distanza di tre anni, ancora non sono stati utilizzati?
Cosa aspetta la spuria maggioranza Marconi, di cui lo stesso Postiglioni è parte, a realizzare gli interventi?
Postiglioni, anziché cercare di risolvere in modo concreto i problemi, visto che fa parte della maggioranza e ha il pieno accesso alle segrete stanze del potere, dopo tre anni di inerzia si scopre portavoce delle giuste istanze dei genitori e, con un grosso senso di partecipazione, promuove una petizione al sindaco.
Un comportamento, il suo, simile a quello di alcuni membri dell’ex governo Prodi, che anziché operare per i bisogni del Paese, preferivano scendere in piazza per manifestare contro se stessi e poi invocavano una loro presunta cultura della partecipazione.
Ma gli elettori, sentendosi presi in giro, li hanno bocciati.
Il provvedimento n. 47 del 15/11/2006 deliberato dal consiglio comunale, che Postiglioni non cita perché approvato con il suo voto contrario, prevedeva di utilizzare 99mila euro finalizzati per la struttura della scuola di Tre Croci con mutuo della CC.DD.PP., che questa amministrazione non ha voluto attivare, stabilendo indirizzi diversi con la delibera n. 69 del 30/3/ 2007.
Nella suddetta delibera, che Postiglioni ha avuto premura di richiamare, sono indicati gli importi per le strutture scolastiche relativamente agli interventi di adeguamento alle norme sulla sicurezza Cpi (certificati prevenzione incendi) e norme antisismiche che dovevano essere inserite nel piano delle opere pubbliche per l’anno 2008.
Nello specifico, della scuola di Tre Croci non si fa menzione. Anche nel programma delle opere pubbliche per l’anno 2008 - delibera di G.M. n. 260 del 12/10/2007 - nessun riferimento alla struttura di Tre Croci. La realtà è sotto gli occhi di tutti, gli atti richiamati sono pubblici e consultabili.
Dopo il tradimento del ribaltone Postiglioni parla di cultura democratica, partecipazione e confronto. La mia cultura politica è fondata sul rispetto delle ideologie di tutti i partiti, anche quando non le condivido. Ma l’attuale amministrazione, compreso quindi lo stesso Postiglioni, ha sovvertito la volontà popolare e rinnegato ogni tipo di ideale politico.
Giovanni Gidari
Consigliere Comunale e Provinciale
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