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- Senza dare alcun peso a riflessioni politiche frutto di attapiramenti di chi non è in grado di mettersi a disposizione della comunità aquesiana, il circolo aquesiano del Pd aggiorna nella tarda mattinata di martedì la mappa di presenze di qualità che avrà il compito di qualificare la festa dal titolo Tradizione nel cambiamento in programma da giovedì 30 luglio a domenica 2 agosto nel centro storico aquesiano.
In parallelo alla presenza dell'onorevole Rosy Bindi che si soffermerà sul tema della mezzadria ma, sopratutto, sulle giuste cause per cui si stà battendo una forza politica in prima linea a fianco del sindacato per la difesa dei lavoratori agricoli, giungeranno nel centro alto viterbese ospiti dell'ex sindaco del comune di Acquapendente Tolmino Piazzai (attuale assessore all'ambiente della provincia di Viterbo), il presidente della provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli e l'onorevole Giuseppe Parroncini.
Che si soffermeranno sui temi dell'ambiente e dalla cosidetta “green economy”, in grado di creare professionalità e lavoro anche a livello locale.
Come annuncia un protocollo di Kyoto che, proponendo una riduzione del 20% delle emissioni di Co2 entro il 2020, apre le porte a professionalità, nel campo delle energie rinnovabili: come energy manager, esperti di normative, ambientali, addetti al commerciale e operatori addetti alla manutenzione degli imianti.
Relatori e pubblico interlocutore, infine, avranno inoltre modo di confrontarsi sulle indicazioni della legge sviluppo presentata dal Ministro Scajola ad inizio luglio.
I due dibattiti saranno preceduti da una iniziativa parallela anche se a se stante alla festa organizzata da comune di Acquapendente e riserva naturale Monte Rufeno.
Sulla scorta del calderone progettuale offerto dal Piano di sviluppo rurale (Lazio 2007 – 2013), la sala consiliare ospiterà giovedì 30 Luglio alle ore 18.00 una riunione informativa dal titolo Nuove opportunità di finanziamento: per costruire insieme il nostro sviluppo attraverso la progettazione integrata territoriale.
L'iniziativa sarà rivolta in particolare agli imprenditori agricoli, ai consorzi agricoli, ai titolari di piccoli alberghi e pensioni, alleaAssociazioni culturali, alle cooperative sociali, alle onlus, alle associazioni di imprese, ai proprietari di immobili nelle frazioni, ai proprietari di manifatti rurali, ai privati in aree Natura 2000.
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