Siamo sempre più spesso purtroppo abituati a leggere notizie a carattere nazionale che riguardano incidenti anche mortali causati da persone intente alla guida in evidente stato di ebbrezza, ma fortunatamente il nostro codice della strada è rigoroso nel sanzionare anche duramente tali comportamenti.

Ognuno di noi penso che abbia tra i suoi conoscenti o parenti qualche malcapitato che, per aver bevuto un drink di troppo, si trova a dover gestire delle spiacevoli vicende penali e amministrative. Tutto bene, i controlli funzionano. Però è troppo poco.

Cosa succederebbe se si effettuassero in modo serio e sistematico i controlli con l’etilometro alle porte delle numerose sagre del vino e della birra che si tengono ogni estate nella nostra amata Tuscia?

Forse un buon padre di famiglia alticcio alla guida è meno pericoloso dell’occasionale pirata della strada di cui ogni tanto si sente parlare al tg?

Francesco Zammerini