"Domani presenterò le mie dimissioni da consigliere. Non parteciperò alla votazione dell'assestamento di bilancio". Pallone ha aggiunto: “Mi dimetto perché ho un senso etico. Lo avevo già fatto quando avevo una incompatibilità perché componente del consiglio di amministrazione dell'Agenzia di sanità pubblica quando venni eletto consigliere regionale.

Me ne vado con dispiacere perché ho presentato interrogazioni su casi impellenti nella sanità regionale, ma ho avuto risposte dal Ministero e non dal commissario o dal sub commissario. Un caso tra questi, quello del macchinario oncologico acquistato dalla Asl di Frosinone per l'ospedale di Sora, in fase ancora sperimentale a Milano. La formazione del personale per il suo utilizzo deve avvenire in Cina, a spese del servizio sanitario regionale".

Il Presidente del Consiglio Guido Milana, facendo riferimento all’ultima seduta della conferenza dei capigruppo, ha confermato che il Consiglio Regionale sarà convocato, dopo la pausa estiva, per l’11 settembre, data nella quale saranno formalizzate le sue dimissioni da Presidente. Milana, eletto anch’egli al Parlamento Europeo, ha già rinunciato allo stipendio da consigliere regionale. Oltre a Pallone e Milana, sono stati eletti a Strasburgo anche Silvia Costa e Francesco De Angelis, assessori.