Questa mattina infatti, presso la scuola elementare Ellera, i circa duecento bambini dei tre centri che dallo scorso 6 luglio affollano i locali della scuola materna L. Radici di via Carlo Cattaneo, della struttura Case Rosse di San Martino al Cimino e dello stesso istituto scolastico del quartiere Ellera, si sono riuniti per regalare un divertente spettacolo a genitori e parenti, ma anche agli stessi animatori che li hanno seguiti in questi giorni.

“Mangiare a colori è stato il tema di quest’anno – ha spiegato Agnese Rovidotti, assistente sociale e responsabile del servizio per il comune di Viterbo - non a caso tutti i piccoli protagonisti, appartenenti alle scuole materne ed elementari, sono stati suddivisi in circa dieci gruppi, ognuno dei quali rappresentava un alimento o una bevanda di uso quotidiano, come melanzane, spaghetti, pomodori, zucchine, caffè e ciliegie.

E’ stata davvero una bella avventura condividere queste giornate con i bambini, ma anche con gli animatori che hanno preso parte a questo primo turno.

A tal proposito ringrazio per la collaborazione la cooperativa L’Arcobaleno, coordinata da Stefania Cane, ma anche la Asl per il prezioso supporto fornito a sostegno dei ragazzi diversamente abili.

In questi giorni, i nostri piccoli ospiti, oltre ad aver svolto attività manuali, musicali e sportive, hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino fattorie, laboratori artigianali e tradizioni alimentari locali.

Una grande occasione di svago e divertimento, ma anche e soprattutto un valido strumento per far conoscere ai bambini le principali regole di una sana alimentazione”.

Il secondo turno dei centri ricreativi estivi avrà inizio il prossimo 3 agosto per terminare il 26. Le strutture che accoglieranno i bambini saranno i locali della scuola materna L. Radice e quelli della scuola elementare Ellera.