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Ronciglione - Interviene la Lav
Presentata ordinanza ministeriale su palii con equidi
Viterbo - 30 luglio 2009 - ore 17,00

Riceviamo e pubblichiamo
- Dopo anni di cavalli e fantini morti e feriti, dopo anni di denunce e manifestazioni delle associazioni animaliste, finalmente grazie al Sottosegretario alla Salute Francesca Martini si fa un passo concreto in avanti sulle corse di equidi per i palii.

Pur auspicando la cessazione di ogni manifestazione con utilizzo di animali, la LAV saluta positivamente la firma di un'Ordinanza ministeriale e l'annuncio di una prossima organica legge sulla materia, promessa per quasi due anni in Parlamento dal precedente Governo ma mai presentata.

Queste nuove odierne minime regole, operative a giorni, affidando o confermando precise, ineludibili responsabilità a Comitati organizzatori, Commissioni comunali e provinciali di vigilanza sugli spettacoli, veterinari Asl e liberi professionisti, tecnici dei fondi, siamo sicuri che non permetteranno più l'autorizzazione allo svolgimento di una serie di palii fra i quali quelli inventati, improvvisati o colpevolmente sforniti di requisiti minimi di sicurezza per cavalli, fantini e spettatori.

Speriamo che l'atto annunciato riesca a evitare tragedie umane e animali che negli anni hanno caratterizzato i nomi di diverse città e paesi italiani da Sedilo a Siena, da Feltre a Ferrara, da Belpasso a Buti, da Fucecchio ad Asti, da Ronciglione ad Acate, da Avola a Floridia, da Bomarzo a Tolfa.

La LAV - augurandosi che anche le manifestazioni ippiche riconosciute siano oggetto di uno specifico intervento legislativo - ricorda che il maltrattamento degli animali e l'uso di doping sono reati e da cinque anni prevedono la reclusione per i casi più gravi, a prescindere dal riconoscimento storico di una manifestazione da parte della Regione che non può omettere l'applicazione del Codice penale.

Ufficio stampa LAV

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