Si tratta di Francesco Menghini che nel primo ha ottenuto una segnalazione con attestato di merito e proposta di pubblicazione e nel secondo, sempre con proposta di pubblicazione, diploma di merito e medaglia.

Le opere premiate sono state, rispettivamente, il romanzo storico “Ultima Etrusca Veio” e l’opera poetica “Poesia etrusca di oggi”.

“Una fedele e complessa ricostruzione del mondo degli Etruschi – così si è espressa la giuria a proposito di “Ultima Etrusca Veio” per la quale lo scrittore verrà premiato il prossimo gennaio a Melegnano (Mi) – nonché della specifica storia della confederazione delle dodici città dell’Etruria.

Francesco Menghini racconta le vicende dell’ultima Veio, una volta la città più ricca e potente. Opera storica d’un affabulatore narratore capace di cogliere i dettagli più profondi della civiltà etrusca dimostrando dettagliata e precisa conoscenza, notevole studio e immensa passione”.

“Colma di segni, scritti, graffiti sparsi in modo apparentemente disordinato delinea la caratteristica peculiare dell’Autore – è stato invece il giudizio del “Concorso degli Assi” per l’altra opera, “Poesia etrusca di oggi” – la sua sensibilità nostalgica per una dimensione di serenità ideale e fuori del tempo, mai raggiunta o forse addirittura irraggiungibile. Indecifrabili frammenti linguistici si compongono magicamente entro una sequenza narrativa che ci racconta le nostre inquietudini”.

Francesco Menghini ha pubblicato inoltre opere di narrativa storica e d’ambiente, studi, monografie e poesie: tutte riguardanti la sua terra, la Tuscia.

Ha ricevuto ben 15 attestati, fra premi internazionali, citazioni di merito e menzioni d’onore, vincendo anche il prestigioso “Premio Cardarelli” – 2006 per la sezione Etruscologia con “Mastarna, il re etrusco di Roma. Storia di una dinastia etrusca”.