Il concerto avrà come tema l'incontro tra l'organo, strumento liturgico per eccellenza, e due strumenti di estrazione popolare.

Il violino, strumento del "canto" per eccellenza, che come la voce ha infinite sfumature e colori e la fisarmonica, che saprà sorprendere quanti verranno per la sua versatilità e capacità di integrazione soprattutto in riferimento ad un repertorio più moderno.

I brani proposti condurranno attraverso un viaggio che, partendo da A. Vivaldi del quale verrà presentata una sonata per violino e basso continuo, non poteva non prevedere l'autore che più di altri ha esplorato a suo tempo le potenzialità dell'organo: J. S. Bach.

L'ottocento è rappresentato dal "Grande Oofertorio" di G. Donizetti, brano organistico nel quale è fortissimo il richiamo alle atmosfere operistiche dell'epoca.
Nella revisione di Lèonard verrà proposta la sonata "La Follia" di A. Corelli, nella quale il tema principale viene sottoposto a continue variazione ritmico-melodiche. 

In conclusione due autori del novecento: di F. Germani la celebre "Cantata per Venezia", che nel '72 venne anche presentata in Tv all'interno del programma "Teatro 10", e una serie di celebri brani composti per il cinema del premio Oscar E. Morricone.