:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi


Carabinieri - Il furto risale a una settimana fa
Ritrovato in un campo rom il materiale rubato a cinque ditte di Caprarola
Viterbo - 31 luglio 2009 - ore 16,30

Il materiale recuperato dai carabinieri
- Ritrovato al campo nomadi Casilino 900 il materiale rubato a cinque ditte edili di Carbognano.

La settimana scorsa a Carbognano si era verificato un consistente furto di materiali edili ed utensili da lavoro che ha coinvolto nucleo artigianale di quel centro.

Nella notte un gruppo abbastanza nutrito di ladri è riuscito ad introdursi all’interno di 5 ditte locali impegnate nella lavorazione artigianale del ferro, dei serramenti e delle nocciole, asportando svariati articoli come: trapani professionali, smerigliatrici, livelle laser, set completi di utensili da lavoro, pc portatili, tv color e denaro contante oltre ad un furgone utilizzato per caricare la merce.

Il sopralluogo nei capannoni,eseguito dai militari della Compagnia di Ronciglione con l’impiego dei Carabinieri della Stazione di Carbognano, del neo Comandante Mar.Ca. Felice Pasquali e del Nucleo Operativo e Radiomobile, ha consentito di rinvenire importanti tracce lasciate dai ladri sul luogo del delitto.

Grazie all’esaltazione delle impronte digitali ed altri spunti d’indagini cd “classici” i militari della Stazione sono risaliti al probabile luogo di partenza del gruppo ossia il campo nomadi “Casilino 900” di Roma.

Immediatamente è stata avviata la fase accertativa e di osservazione nella Capitale dove è stata sviluppata ogni fonte investigativa da parte dei Carabinieri coinvolti, integrati all’occorrenza anche dai Comandi Arma locali.

L’attività si è conclusa in questi ultimi giorni con il ritrovamento della quasi totalità della refurtiva nascosta ad arte nella vegetazione adiacente il campo nomadi, tra i cespugli ed interrata per un valore complessivo di circa 30 mila euro.
La merce è stata restituita ai legittimi proprietari e le indagini continuano incessanti per l’individuazione dei rei.

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564