Diciamo subito che le ragazze, trascinate da una febbricitante Elisa Masci, si sono dimostrate all’altezza della situazione centrando, con il punteggio di 18.089, una finale nazionale che all’inizio di stagione sembrava difficile da raggiungere, corrette ed equilibrate si sono rivelate le scelte tecniche del Responsabile Tecnico Marcella Tumminello.

A tutt’oggi le “nostre” sono in bilico tra la serie A/2 e la A/3, ma a breve conosceremo la loro destinazione; nel frattempo si godono il quinto posto nella classifica regionale finale.

Altro discorso per gli uomini che, pur battendosi bene, non raggiungono la tranquillità della qualificazione alla fase nazionale che rimane quindi ancora in forse; l’unica certezza è la classifica, che li vede al quarto posto nella regione con un punteggio di 18.499, suscettibile di miglioramento in quanto manca ancora il risultato dei 400 hs, che dovranno essere ripetuti il 7 luglio a Roma.

Nel dettaglio, la manifestazione è stata funestata dalla pioggia che ne ha pesantemente condizionato lo svolgimento; alcune gare come i 3000 siepi e i 400 Hs sono state rimandate.

Tuttavia, le ragazze sono state bravissime con Ricci Elena, 1° nei 400 Hs con 1’1”55 e 3° nei 100 m con un significativo 12”09, oltre che artefice dalla 4X400m; Elisa Masci che, come già accennato in precedenza, ha corso con 38 di febbre, classificandosi al 3° nei 400m con 58”45 e trascinando la staffetta 4x400m alla vittoria con il tempo di 4’55”00, che è anche il minimo per gli Italiani assoluti di questo fine luglio; Gloria Guerrini, già protagonista nella prima fase negli 800m, giunge al 2° posto nei 400m con il personale di 57”61 anch’ella protagonista della staffetta 4x400; Michela De Felici si conferma nei 100 Hs con un ottimo 14”88 anch’ella protagonista nella 4x400;

la juniores Masha Vincenzi bene sui 200m con il personale di 27”72 e altrettanto bene nela 4X400 dove ha dimostrato di avere grossi margini di miglioramento; Caterina Buzzelli, un buon risultato nel lungo sotto la pioggia con gara sospesa e successivamente ripresa anche se sotto una insistente pioggia leggera, per lei 5.18; Zocchi Beatrice, per lei un “normale” 11.78 con un 2° posto in classifica; nella stessa gara il 4° posto per l’allieva Ilaria Ianiro con 10.44; Noemi Paoletti, in gara sia nell’alto con 1.50 sia nel triplo con 10.04 ha dato un significativo contributo in termine di punteggio e di copertura gare; ancora belle prove per le atlete, Lorena Perugini, impegnata nelle due staffette, Manila Pazzaglia, brava nei 1500m e soprattutto nei 5000m dove si migliora nettamente portando punti importanti alla squadra;

Stefania Morelli, sempre presente ed attenta soprattutto nelle staffette, in particolare nella 4X100; bene dopo due anni di stop Gloria Meduri che si è cimentata sia nel triplo con promettente 10.52 che nel lungo.

Tra gli uomini, particolarmente incisivi sono stati i lanciatori del tecnico Antonio Ernesti che si sono fatti trovare pronti facendo registrare prestazioni importanti, ci riferiamo al “solito” Diego Centi capace di 960 punti con un lancio nel disco di metri 54.81, ripetendosi anche nel peso con un buon 13.14; positivo anche Flavio Meola che si migliora sia nel martello, con un buon 45.85, che nel peso, con 12.55; ottima prestazione del velocista Lorenzo Chiusaroli che con il tempo di 11”36 nei 100m sfiora il minimo per i Campionati Italiani;

Andrea Alberti porta punti preziosi nei 110 Hs conclusi con il tempo 16”66; a sorpresa l’ottima prestazione di Edoardo Manco, pupillo del tecnico Marina Tedeschi, che nel salto triplo si migliora di oltre un metro atterrando alla misura di 13,34 e saltando 1.70 nel salto in alto dopo aver sfiorato la misura di 1,80.

Bene i mezzofondisti, con Antonio Lo Quercio al record personale di 800m con 2’03”84, dopo una gara tutta all’attacco e che ha visto i compagni di squadra precederlo di pochissimo (Anton Ivanikhin con 2’02”93 e Francesco Marinelli con 2’03”13). Bene la staffetta 4X400 che con il risultato di 3’39”29 ha portato circa 700 punti alla squadra, protagonisti sono stati il bravo Simone Maurizi, l’inossidabile e sempre affidabile Emanuele Perugini, il debuttante Francesco Bucci e l’eclettico Francesco Marinelli che per ragioni tecniche tolto dai 1.500 m, oltre che nella staffetta si è ben comportato anche nella gara dei 400 metri con il tempo di 53’92, Riccardo Egizi alla sua prima gara sui metri 1.500 si è distinto con il tempo di 3’55”74.

Per concludere, come già accennato in precedenza, gli ostacolisti Edoardo Corzani e Andrea Alberti, protagonisti di una bella gara nei 400, rispettivamente 1°e 2° nella loro serie, hanno visto vanificato i loro sforzi a causa del cattivo funzionamento del cronometraggio automatico.

Infine nel salto in lungo Francesco Cannaò in difficoltà per un persistente dolore alla caviglia di stacco non si potuto migliorare, mentre nella stessa gara Edoardo Corzani si è dovuto accontentare di un “normale” 5.87.