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Giunge al termine il progetto “Attività motoria nella scuola primaria” che da mercoledì 13 maggio vedrà in campo oltre tremila bambini suddivisi nelle quattro manifestazioni previste alla fine dei corsi.
Il 13 maggio a Montefiascone saranno in campo i ragazzi delle scuole primarie di Acquapendente, Bagnoregio, Bolsena, Farnese, Graffignano, Grotte di Castro, Ischia di Castro, Montefiascone, Onano, Proceno, San Lorenzo Nuovo, Sipicciano e Valentano.
Il progetto, in partnership tra il Miur e il Coni vede la partecipazione entusiasta dell’amministrazione provinciale e di tutte le amministrazioni comunali che vi hanno aderito.
Dallo scorso novembre i ragazzi hanno svolto un percorso formativo sulla pratica sportiva come modello di vita attraverso conoscenze motorie di base, lo scopo e’ quello di concorrere allo sviluppo di comportamenti relazionali del ragazzo al fine di educare al rispetto del proprio corpo, dei compagni e delle regole.
A conclusione dei corsi i partecipanti si riuniranno nelle varie sedi per dimostrare quanto hanno appreso durante l’intero percorso formativo dando vita a gioiose giornate di sport e divertimento.
Dopo l’esordio di Montefiascone sabato 16 maggio sarà la volta di Canepina dove si ritroveranno gli studenti dei comuni di Canepina, Caprarola, Fabrica di Roma, Gallese, Soriano nel Cimino e Vignanello.
Altra grande giornata sarà mercoledì 20 nel capoluogo dove si raduneranno i ragazzi di Viterbo, Bomarzo, Canino, Celleno, Civita Castellana, Latera, Montalto di Castro, Monte Romano, Pescia Romana e Vitorchiano.
La manifestazione di chiusura infine si terrà a Capranica dove saranno protagonisti i bambini provenienti da Barbarano Romano, Bassano Romano, Capranica, Castel Sant’Elia, Nepi, Oriolo Romano, Ronciglione, Sutri, Tarquinia e Villa San Giovanni in Tuscia.
Iniziato nel 2001 come progetto pilota il lavoro svolto dagli insegnanti laureati iusm è proseguito con successi sempre maggiori anno dopo anno coinvolgendo un numero sempre maggiore di scuole e di comuni nella comune convinzione dell’importanza dell’introduzione dell’attività propedeutica allo sport fin dalla scuola primaria.
Grande attesa per le manifestazioni di chiusura c’è oltre che nei ragazzi anche nei dirigenti del Coni, il professore Livio Treta e la professoressa Marina Centi, che hanno lavorato con grande entusiasmo a questo progetto e che saranno sicuramente presenti a tutte le manifestazioni di chiusura.
