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Viterbo - Marrazzo e la Lorenzetti alla posa della prima pietra
Traversale, si riparte dopo 30 anni
di Giuseppe Ferlicca
Viterbo - 12 maggio 2009 - ore 12,40

Trasversale - Fotogallery
La posa della prima pietra
Marrazzo mette la prima pietra
- La Superstrada trent'anni dopo. Tanto c'è voluto per vedere riprende i lavori che dovranno portare la Trasversale a Civitavecchia.

Un evento, che come tale stamani è stato trattato, posando la prima pietra del cantiere di un tratto lungo sette chilometri e mezzo. Fino a Cinelli. Spesa quasi cinquanta milioni.

“Già finanziati – precisa il presidente Anas Pietro Ciucci – viceversa sarebbe stato impossibile partire”.

Con Ciucci, presente anche il presidente della Regione Marrazzo, quello dell'Umbria Lorenzetti, della Provincia di Viterbo Mazzoli, il capogruppo Pd in Regione Giuseppe Parroncini e rappresentanti delle amministrazioni locali e della ditta che realizzerà il tratto. In 810 giorni.

“Quando è stato approvato il progetto – ricorda il presidente Anas – questa non era una zona sismica. A gennaio abbiamo provveduto ad aggiornarlo.

Restano trenta chilometri per il completamento.

Per il prossimo stralcio fino a Monteromano occorrono trecento milioni, cento dei quali la Regione li ha già stanziati”. Mentre la presidente dell'Umbria Lorenzetti ha ribadito l'interesse strategico ed economico verso l'infrastruttura da parte della sua regione e il presidente della Provincia Mazzoli ha ripercorso il lungo lavoro che ha riportato alla ripresa dei lavori.

“Un'opera – spiega Piero Marrazzo – che va oltre le esigenze di viabilità del Lazio e delle regioni limitrofe. Lega i due mari, Adriatico e Tirrenico, è nell'interesse del Paese. La Trasversale è uno dei due collegamenti che a inizio mandato ho ritenuto fondamentali e per questo ringrazio tutti per l'impegno messo.

Anche la parte politica, con il capogruppo Giuseppe Parroncini”.

Adesso occorre non fermarsi. “Parlerò con il ministro Matteoli – anticipa Marrazzo – per far inserire quanto prima i 200 milioni che mancano per arrivare fino a Monteromano. Cento la Regione già li ha messi. Perché lo stralcio che inauguriamo fino a Cinelli, è funzionale, ma con l'avvio dell'altro significa che a quel punto si arriva a Civitavecchia. Ed è quello che faremo”.

Anche perché: “A Viterbo – prosegue il presidente della Regione – faremo l'aeroporto, che non sarà il secondo di Roma. Oggi siamo in dirittura d'arrivo e non si sarebbe fatto senza l'investimento da un miliardo sulla Roma – Civita Castellana – Viterbo.

Tutti questi anni in cui la Trasversale è rimasta ferma, rappresentano un fallimento delle politica.


Le note ufficiali

Via ai lavori per la Trasversale Orte-Civitavecchia. Parroncini: “Giornata storica per la Tuscia”.

“Quella di oggi è stata una giornata storica per la Tuscia: secondo quanto previsto dal contratto entro due anni avremo finalmente completato il tratto della Trasversale Orte-Civitavecchia fino a Cinelli”. E’ quanto dichiara con soddisfazione il capogruppo PD al Consiglio Regionale del Lazio, Giuseppe Parroncini.

“Un risultato straordinario – prosegue - coronato dall’annuncio del Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, sulla realizzazione, entro breve, di un secondo tratto che arriverà fino a Monte Romano e per il quale la Regione Lazio ha già stanziato 100 milioni di euro, mentre l’Anas è al lavoro per la messa a punto della progettazione.

Con la promessa mantenuta dalla Giunta Marrazzo, che all’atto del suo insediamento, nel 2005, aveva garantito la realizzazione della Trasversale, con la decisione assunta sulla localizzazione dell’aeroporto a Viterbo e la riqualificazione ed il raddoppio della ferrovia Viterbo-Civita Castellana-Roma con fondi regionali, più la realizzazione del Corridoio autostradale tirrenico Civitavecchia-Cecina, già approvato dal Cipe, – conclude il capogruppo PD - si è rimesso finalmente in moto un sistema infrastrutturale rimasto al palo da oltre trent’anni”.


Mazzoli: “Dopo 30 anni, si apre una nuova pagina per il nostro territorio”


“Martedì 12 maggio 2009: la Tuscia viterbese può guardare al futuro con maggiore ottimismo”. Il presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Mazzoli, ha salutato così stamattina la posa della prima dei lavori di realizzazione del terzo tronco – primo lotto – stralcio A della strada statale 675 Umbro-Laziale. In una parola: trasversale.

“Il nostro territorio – ha detto Mazzoli – ha vissuto un isolamento durato troppo a lungo, che ci ha impedito di cogliere tutte le occasioni più importanti per 30 anni. Ma la ripresa dei lavori della Orte-Civitavecchia ci permette di programmare la crescita e lo sviluppo della Tuscia in una nuova ottica”.

La posa della prima pietra – per palazzo Gentili erano presenti anche il direttore generale Luciano Dottarelli, gli assessori Antonio Rizzello, Stefano Di Meo, Aldo Fabbrini e Giuseppe Picchiarelli - fa il paio naturalmente con le possibilità offerte dal porto di Civitavecchia, e soprattutto con la localizzazione nel capoluogo dello scalo aeroportuale: due infrastrutture decisive per fare passi in avanti anche su altri fronti.

“Adesso – ha proseguito il presidente della Provincia – è il momento di chiudere tutte le grandi incompiute, sia viarie che ferroviarie. Perché si tratta di opportunità che non possono più aspettare”.

La ripresa dei lavori sulla trasversale rappresenta “una giornata storica, senza dubbio, se è vero che tutti sono concordi nell’affermare che questa è la priorità in cima alla graduatoria proprio di quelle grandi incompiute, che possono consentire al nostro territorio di rompere un isolamento ormai ultradecennale. Per questo occorre ringraziare l’Anas e la Regione Lazio. Ma ora più che mai occorre essere uniti, puntando alla partecipazione delle comunità legali. Una cosa – conclude Mazzoli - resterà comunque impressa: dopo 30 anni, finalmente si riaprono i cantieri sulla Orte-Civitavecchia. E insieme, si aprono anche una nuova pagina e una nuova fase per tutta la Tuscia viterbese”.


Anas, Lazio: al via i lavori per il completamento
della strada statale 675 ‘Umbro-Laziale’, nel tratto Vetralla-Tuscania

Il tratto è lungo circa 7,5 km e l’investimento richiesto è di 46,6 milioni di euro

“Dall’inizio del 2008 l’Anas ha avviato 56 cantieri per l’esecuzione di lavori per un importo di oltre 3,5 miliardi di euro, di cui 18 per un valore di oltre un miliardo di euro, nel corso dei primi mesi del 2009”. È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione della posa simbolica della prima pietra dei lavori di completamento della strada statale 675 "Umbro-Laziale", dal bivio di Tuscania fino allo svincolo in località Cinelli, nel tratto Vetralla-Tuscania, in provincia di Viterbo.

Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, il Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, il Sindaco di Vetralla Francesco Biancucci e il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci.

“Questo nuovo cantiere – ha ricordato il Presidente Ciucci – si inserisce nel progetto di completamento della direttrice Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti, che è una opera strategica di preminente interesse nazionale. Si tratta di una infrastruttura fondamentale per il sistema trasportistico nazionale perché in grado di mettere in relazione organica il fondamentale collegamento trasversale nell’Italia centrale tra i porti del Tirreno e quelli dell’Adriatico. Essa costituisce infatti un segmento essenziale dell’itinerario internazionale Civitavecchia-Orte-Mestre, il cui progetto preliminare è stato approvato a marzo dal Consiglio di Amministrazione dell’Anas, e che verrà realizzata in nove anni in project financing, con un investimento complessivo di oltre 9 miliardi di euro”.

Finora l’Anas ha realizzato il tratto della Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti che va da Orte fino al bivio con Tuscania, da dove ha inizio il lotto di cui oggi prendono avvio i lavori (lungo circa 7,5 km.) che è compreso tra la strada statale 1 bis ‘Aurelia’ e la S.P. di Vetralla-Tuscania.

Verranno realizzati sono 5 viadotti, 4 cavalcavia e uno svincolo in località Cinelli che – quando sarà terminata la Orte-Civitavecchia – sarà al servizio della utenza in entrata ed in uscita da Vetralla.

Il tempo previsto per la realizzazione dei lavori di questo lotto è di 810 giorni (termine giugno 2011) e l’investimento richiesto sarà di 46,6 milioni di euro.

“Il completamento a 4 corsie della strada statale 675 tra Orte e Civitavecchia - ha spiegato il Presidente Ciucci -, insieme con l’adeguamento a 4 corsie della strada statale 1 Aurelia, consentirà di collegare il porto di Civitavecchia all’autostrada A1 e, attraverso l’itinerario internazionale E45, all’area industriale di Terni”.

Sulla stessa direttrice Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti, sono in fase avanzata i lavori di completamento del lotto lungo 11 km, compreso fra lo svincolo di Terni est sulla strada statale 675 ‘Umbro-Laziale’ e il confine regionale verso Rieti, che hanno richiesto un investimento complessivo di circa 216 milioni di euro. Il progetto prevede tra le opere principali un ponte ad arco in acciaio di lunghezza complessiva di circa 300 metri che attraversa la Valnerina, nei pressi della cascata delle Marmore e la Galleria Valnerina, che attraversa in subalveo il Fiume Velino.

Rimangono da completare sulla direttrice Orte-Civitavecchia circa 30 km, che richiedono un investimento di 815 milioni di euro. Il Cipe ha già assegnato una parte delle risorse necessarie ad appaltare un primo stralcio di questo intervento dallo svincolo di Cinelli fino a oltre il comune di Montemarano, per un importo di 300 milioni, di cui 100 milioni saranno cofinanziati dalla Regione Lazio. È infine in programma la realizzazione della rampa di collegamento tra la strada statale 675 e la SP per Bagnaia e delle rampe dello svincolo dal Porto di Civitavecchia alla SP Braccianese Claudia, che comporta un costo di oltre 15 milioni di euro.


Pietro Ciucci: l’Anas nel Lazio ha investimenti
in corso o programmati per 7,9 miliardi di euro

“L’Anas dedica grande attenzione al potenziamento e all’ammodernamento della rete viaria del Lazio, e questo non solo per la centralità strategica di questa regione, ma anche perché storicamente è lo snodo del sistema stradale e autostradale del Paese. Gli investimenti in corso o programmati nel Lazio valgono infatti 7,9 miliardi di euro”. È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione della cerimonia di avvio dei lavori di completamento della strada statale 675 "Umbro-Laziale", dal bivio di Tuscania fino allo svincolo in località Cinelli, nel tratto Vetralla-Tuscania, in provincia di Viterbo.

“Nel dettaglio - ha continuato il Presidente Pietro Ciucci - circa 3,5 miliardi di investimenti riguardano i lavori di diretta competenza Anas, 2 miliardi sono di competenza della società mista Anas-Regione Lazio e 2,4 miliardi sono relativi alla rete autostradale in concessione”.

Negli ultimi due anni nel Lazio l’Anas, anche grazie alla positiva collaborazione con la Regione e con gli enti locali, ha ultimato e aperto al traffico nuove opere per un investimento complessivo di circa 570 milioni di euro e ha eseguito lavori di manutenzione per circa 30 milioni di euro.

Gli interventi infrastrutturali in corso sulla rete Anas del Lazio valgono oltre 300 milioni di euro. “Alcuni di questi – ha ricordato il Presidente Ciucci - saranno ultimati entro il 2009; mi riferisco in particolare: al completamento di un tratto della strada a scorrimento veloce Rieti-Torano compreso tra Rocca Ranieri e Villa Grotti, che prevediamo di ultimare entro giugno; e ai lavori di realizzazione della viabilità accessoria all’autostrada Roma-Aeroporto di Fiumicino, ivi compreso il completamento del collegamento con la Nuova Fiera di Roma, in gran parte già aperto al traffico”.

Sono ben avviati i lavori di realizzazione della galleria Cassia in carreggiata interna, consegnati nel dicembre scorso, la cui ultimazione consentirà di completare definitivamente l’allargamento a tre corsie del Grande Raccordo Anulare di Roma.

Tra gli altri interventi in corso vi sono:
il tratto della Strada Statale 4 “Salaria” tra il bivio di Micigliano e la galleria Gole del Velino (importo 42,4 milioni di euro), i cui lavori sono stati avviati nel marzo scorso;
la costruzione del collegamento stradale tra l’A1/dir e la Strada Statale 4 “Salaria” a Monterotondo Scalo (1° stralcio, importo complessivo 50,5 milioni di euro), che verrà completato a metà del prossimo anno e che si allaccerà ai cantieri autostradali di cui oggi viene effettuata la consegna.

Gli interventi programmati valgono complessivamente oltre 3,2 miliardi di euro (di cui 120 milioni per le opere di manutenzione).

Tra questi interventi sono compresi gli ultimi 3 lotti della Orte-Civitavecchia (per un importo di 815 milioni di euro) e l’adeguamento a 4 corsie del tratto della Strada Statale 4 “Salaria” che va da Passo Corese a Rieti, lungo oltre 35 km, del valore di quasi 1,4 miliardi di euro, per il quale sono in corso le procedure di Legge Obiettivo. Il Cipe, nella recente seduta di marzo, ha assegnato una parte delle risorse necessarie ad appaltare un primo stralcio di questi due interventi.
È previsto inoltre il potenziamento ed il miglioramento funzionale degli svincoli di Rieti della Salaria, del valore di 26 milioni di euro, di cui è in corso la progettazione definitiva, con previsione di appalto nel 2010.

Nel programma Anas figurano, poi, tra gli altri interventi:
la variante alla Strada Statale 7 "Appia" in Comune di Formia (la cosiddetta Pedemontana di Formia), dell’importo di 625 milioni di euro;
l’intervento di potenziamento dello svincolo Tiburtina - 1° stralcio funzionale e il potenziamento e revisione funzionale degli svincoli del settore sud-est (tra la via Tiburtina e la via Cristoforo Colombo) del GRA, dell’importo complessivo di oltre 104 milioni di euro;sulla Strada Statale 79 “Ternana”, i lavori per la realizzazione della direttrice Terni-Rieti (tratto laziale), dell’importo di 15 milioni di euro.

“Tra gli interventi programmati – ha spiegato il Presidente Ciucci - vanno infine menzionati quelli che riguardano la società mista (compartecipata al 50%), istituita un anno fa, tra l’Anas e la Regione Lazio, denominata ‘Autostrade del Lazio SpA’, concedente dei lavori per la realizzazione del progetto integrato Sistema Intermodale Integrato Pontino: Roma-Latina e Cisterna-Valmontone. Una volta che il progetto avrà ottenuto l’approvazione della conferenza dei servizi, che è attualmente in corso, la Società Autostrade del Lazio potrà bandire la gara per l’aggiudicazione della concessione. Il valore dell’investimento è stimato in due miliardi di euro, di cui almeno il 60% verrà coperto con il ricorso al capitale privato”.

Per quanto riguarda la rete autostradale in concessione (nel Lazio circa 385,3 km.), tra lavori in corso o in fase di avvio e interventi programmati gli investimenti ammontano a circa 2,4 miliardi di euro, relativi in particolare:
all’adeguamento del tratto dell’Autostrada A24 Roma–L’Aquila–Teramo compreso tra la Barriera di Roma est e la Tangenziale est (lungo 15 km);

al completamento dell’autostrada A12 Livorno–Civitavecchia (la tratta ancora da costruire è Cecina–Civitavecchia, lunga oltre 200 km e comporta un investimento complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro, di cui 750 milioni di euro relativi alla parte laziale);

ai lavori di realizzazione del nuovo svincolo autostradale di Ferentino sull’autostrada A1 Milano–Napoli nel tratto Roma sud–Frosinone (Autostrade per l’Italia S.p.A.);

ai lavori di realizzazione del nuovo svincolo autostradale di Guidonia sull’autostrada A1 Milano-Napoli nel tratto Fiano Romano-S. Cesareo (Autostrade per l’Italia S.p.A.);
ai lavori di ampliamento alla 3^ corsia dell’autostrada A1 Diramazione Roma nord tra Fiano Romano e lo svincolo di Settebagni, avviati lo scorso 30 aprile.


Filca Cisl

La Filca Cisl di Viterbo giudica positivamente l’impegno delle Amministrazioni Regionali, Provinciali, Comunali per l’avvio dei lavori del III Tronco I lotto della strada statale 675 “Umbro-Laziale” meglio conosciuta come trasversale Orte-Civitavecchia.

L’inaugurazione della giornata odierna con la posa della prima pietra da parte del Presidente della Regione Lazio On.Piero Marrazzo e la presenza delle massime autorità tra cui il Presidente della Provincia di Viterbo,Alessandro Mazzoli, la Presidenza della Regione Umbria On.Lorenzetti, il Presidente Aereoportuale di Civitavecchia Dott. Ciani, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, il capo compartimento dell’Anas s.p.a. del Lazio Bruno Brunelletti il Vice Sindaco del Comune di Vetralla F.Biancucci, evidenziano la volontà di definire tale tratto nei tempi programmati, (ultimazione prevista Giugno 2011).

Secondo la nostra Organizzazione, l’impegno delle Forze Politiche locali e Regionali delle realtà interessate, dovrà da subito essere quello di stimolare il completamento dell’opera, tramite il finanziamento specifico, anche in ragione della realizzazione dello scalo Aereoportuale nel capoluogo.

Queste opere, risultano indispensabili per il rilancio dell’economia Viterbese e potrebbero dare una risposta occupazionale in un periodo di forte difficoltà del settore.
In questa direzione auspichiamo un impegno sia delle Forze Politiche e Imprenditoriali della nostra realtà per far sì che simile progettualità si trasformi in certezza.


Il segretario Filca Cisl

Claudio Delle Monache

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