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| Le erbacce nel giardino di San Martino nascondono la panchina |
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Riceviamo e pubblichiamo - Avevamo pochi dubbi che con l’approssimarsi della stagione primaverile l’erba sarebbe cresciuta rigogliosa nei giardini e nei parchi pubblici.
Avevamo ancora meno dubbi che, come ogni anno, l’erba crescesse a dismisura senza che nessuno se ne prendesse minimamente cura.
Ci riferiamo in particolare alla situazione di San Martino al Cimino, che nonostante la nota vocazione turistica, offre ai visitatori ed agli abitanti un desolante spettacolo proprio all’ingresso del paese.
Infatti il giardino pubblico di piazza Donna Olimpia e gli spazi subito fuori la porta fanno bella mostra di sé con l’erba che raggiunge l’altezza della staccionata che circonda il giardino.
Qualche coraggioso, fortemente motivato, per attraversare il giardino, e permettere il passaggio interno ha fatto uno “stradello” nell’erba conscio che non sarebbe stato prossimo il momento del tanto atteso “taglio”.
Qualche altro, ha telefonato al Cev protestando vigorosamente ed ha concluso proponendo al Comune l’utilizzo per tale lavoro di 300-400 pecore (tante sono state stimate per ripulire San Martino dalle erbe) in modo da unire l’utile al dilettevole con notevole risparmio di uomini e di mezzi.
A parte l’ironia, siamo costretti ancora una volta a scrivere al giornale per rendere nota una situazione di intollerabile degrado che riguarda Piazza Donna Olimpia, il terreno antistante il lavatoio (diroccato ed incustodito) comunale e tutte le altre situazioni pubbliche dove insiste un giardino.
Questo nonostante un delegato del sindaco (consigliere Terri) ed un assessore al decentramento (assessore Galati) che dovrebbero occuparsi di questi problemi.
Dobbiamo dire che è stucchevole ogni anno inventarsi un articolo e scrivere al giornale per una manutenzione ordinaria banale e di poco costo, né faremmo volentieri a meno!
Ma purtroppo per San Martino le amministrazioni cambiano ma le abitudini sono sempre le stesse!
Nella foto: panchina del parco pubblico sommersa dalle erbe;
Anche le mura cittadine sono infestate dalle erbacce.
Tutto questo dentro il paese e nell’unico parco dove dovrebbero giocare i bambini
Circolo del partito democratico di San Martino al Cimino
A seguito delle molte segnalazioni pervenutemi da parte di cittadini residenti nel quartiere S.Barbara segnalo la necessità urgente di procedere in alcune zone particolari del quartiere all’immediato sfalcio dell’erba alta, che sta causando come ogni anno, importanti disagi ai residenti con particolare riguardo ai bambini che giocano in punti sensibili nel quartiere, rischiando di essere morzi da vipere o altro.
I punti dove porre maggiore attenzione sono situati nella parte nuova del quartiere, in particolare sulle zone dei marciapiedi, ed in aree dove già abitano molte famiglie ma le opere di urbanizzazioni non sono ancora state completate. Segnalo in particolare:Via dei Tarquini; Strada S.Barbara; Strada Capretta; Rotatoria Piazzale Michelangelo ecc.
Già lo scorso mese di agosto del 2008 segnalai in commissione di inserire nel nuovo capitolato di appalto per il verde pubblico, tutte le vie specifiche di S.Barbara, in quanto solo sette vie dell’intero quartiere comparivano nel capitolato in esame, più un grande lotto di alcuni ettari.
A distanza di un anno chiedo all’assessore Purchiaroni, se il nuovo capitolato che andrà a sostituire il vecchio tra l’altro scaduto da quasi 10 mesi, prevede l’inserimento di tutte le vie del quartiere S.Barbara, e che cosa intende fare per l’immediato disagio dei cittadini.
Consigliere Comunale (PD)
Fabrizio Fersini
