Riceviamo e pubblichiamo -
Ho letto le recenti dichiarazioni dell’Assessore Comunale Capitani in merito al Piano Locale Giovani, e non posso fare a meno di stupirmi ancora una volta della sfacciataggine con cui questa Amministrazione tenta di prendere in giro i propri cittadini, riempiendo i giornali di menzogne e inesattezze.
Per quanto riguarda infatti la vicenda del Piano Locale Giovani, sono veramente troppe le verità omesse o manomesse dall’Assessore.
Tanto per cominciare, l’Assessore Capitani omette in toto che i finanziamenti da lui sbandierati sono stanziati non solo dall’Anci, ma anche e soprattutto dal Ministero della Gioventù del governo Berlusconi, e quindi dal Ministro Giorgia Meloni.
Proseguendo, l’Assessore dimentica poi completamente che il Piano Locale Giovani è stato concesso al Comune di Tarquinia sotto l’Amministrazione Giulivi, quando il sottoscritto ricopriva il ruolo di Assessore alle Politiche Giovanili, rilanciando un assessorato che era stato completamente abbandonato dalle precedenti Amministrazioni di sinistra.
L’Assessore passa poi a delle vere e proprie falsità, quando afferma che il Comune di Tarquinia è stato ammesso al secondo anno di finanziamenti per i suoi meriti, ed è stato uno fra i pochi comuni di Italia ad avere questo privilegio: la sperimentazione del piano è infatti biennale, e nessun giudizio di merito sarà dato prima del termine della sperimentazione: non a caso sugli 81 comuni ammessi alle agevolazioni, ben 79 hanno acceduto alla seconda tranche di finanziamenti, e soltanto 2 (Catania e Matera) hanno implicitamente rinunciato a partecipare rifiutando di investire fondi propri.
Non si capisce quindi quale particolare merito possa vantare il nostro Comune, ma si intende chiaramente che le parole di Capitani sono sparate completamente a caso, e offendono l’intelligenza e la buona fede dei nostri giovani.
Ma a parte la figura discutibile con cui l’Assessore ha divertito la cittadinanza, disseminando la stampa di comiche invenzioni, vorrei offrire all’Amministrazione alcuni spunti concreti sulla gestione dei finanziamenti a vantaggio dei giovani: innanzitutto mi sembra scontato che i suddetti fondi debbano essere amministrati attraverso le iniziative del Consiglio comunale dei giovani, che dei giovani è la massima espressione; e vorrei suggerire inoltre di investire questi soldi in interventi strutturali che possano lasciare un segno tangibile, concreto e duraturo nella nostra Città, visto che dei soldi già spesi a Tarquinia non ve ne è ricordo.
Cari Amministratori, le menzogne e la propaganda becera sui giornali non servono a niente: passate ai fatti, prima che sia troppo tardi!
Cristiano Minniti
Consigliere Comunale del PdL
