Riceviamo e pubblichiamo
- Il presidente del Comitato della Libertà, Emanuele Verghini, ha espresso viva soddisfazione “per il grande entusiasmo con cui è stata accolta la nostra iniziativa di candidare Silvio Berlusconi al Premio Nobel per la Pace 2010”.
“Riceviamo ogni giorno centinaia di email di sostegno alla candidatura di Silvio Berlusconi al Premio Nobel per la Pace 2010 e l´imponente flusso di contatti, oltre 130.000, ha generato una temporanea sospensione del sito www.silvioperilnobel.it, che abbiamo dovuto potenziare”.
Ha inoltre precisato Verghini che “il Comitato della LIbertà è stato fondato da cinque dirigenti del PDL, provenienti dal gruppo Popolari Liberali nel Popolo della Libertà, ma, in maniera del tutto autonoma dal Partito, in quanto tale iniziativa è stata ideata subito dopo la pacifica risoluzione del conflitto Russia Georgia ad opera di Silvio Berlusconi e si è concretizzata quando il Premier è intervenuto a favore delle popolazioni colpite dal terremoto G8, disponendo il trasferimento del G8 nella città dell’Aquila”.
Intervistato sulle adesioni ricevute il Dott. Giammario Battaglia, promotore e portavoce del Comitato della Libertà ha poi concluso: “Sinora abbiamo ricevuto circa 800 adesioni.
Tra queste spiccano quelle di Arturo Iannaccone, di Monica Faenzi, di Alfredo Antoniozzi, di Salvatore Tatarella, di Potito Salatto, ma a seguito della prima uscita ufficiale pubblica che faremo il giorno 26 maggio in Roma, credo che la candidatura del Premier verrà sostenuta anche all’estero, da alcuni importanti ed autorevoli esponenti delle Istituzioni e della società civile”.
Emanuele Verghini
Presidente del Comitato della Libertà
