- Ritorno alle origini per “Nitriti di primavera” sabato 16 maggio alle ore 10, in occasione dell’evento “Terra come Arte”, nella sala convegno dell’Orto Botanico dell’Università degli Studi della Tuscia.
Giorgio Caponetti interverrà infatti al Vernissagge, uno dei numerosi appuntamenti previsti dalla manifestazione al fine di incrociare i saperi delle Facoltà di Agraria e di Beni Culturali per sensibilizzare i giovani ai valori della bellezza del territorio, alle tradizioni agricole, a procedure ibride di azione creativa.
Era infatti il 1999, quando il compianto preside della Facoltà di Agraria Carlo Perone Pacifico, avviò "Terra come Arte", un'operazione culturale che aveva lo scopo di creare avvenimenti didattico-artistici in grado di esprimere i valori estetici dell'Agricoltura e dell'Allevamento.
La direzione artistica fu affidata proprio a
Giorgio Caponetti, il quale, fra le altre iniziative, propose di creare una "lezione di ippologia in forma di spettacolo" sul cavallo maremmano, con esemplari in campo visti dal vero, in un sito naturale che sapesse ben trasmettere le caratteristiche del territorio nel quale la razza ha avuto origine e un’adeguata ambientazione musicale. Come titolo della giornata, suggerì "Nitriti di Primavera".
La lezione-spettacolo ebbe luogo a Tuscania, organizzata in collaborazione con l'Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Maremmano, di cui era presidente Gabriella Ascenzi, attuale presidente della Compagnia Maremmana Eventi che organizza “Nitriti di Primavera”, .con la collaborazione di Domenico Germoni.
“Da allora sono trascorsi dieci anni e la passione non è mai venuta meno – spiega Giorgio Caponetti – anzi di volta in volta abbiamo arricchito la manifestazione fieristica, divenendo in Italia seconda solo a Fiera Cavalli e la prima tra quelle dedicate al Cavallo italiano. Allo stesso tempo è rimasto integro il legame con Terra come Arte e con il mondo universitario, tant’è che quest’anno eccezionalmente agli studenti dell’Università della Tuscia sarà riservato l’accesso a Nitriti di Primavera con biglietto ridotto di 5 euro anziché 10, presentandosi al botteghino con il libretto universitario”.
L’appuntamento con “Nitriti di Primavera” è per il prossimo fine settimana dal 22 al 24 maggio con una miriade di eventi che di certo non deluderanno i visitatori (il programma è consultabile sul sito: www.nitritidiprimavera.it.
