- Acquapendente ha fatto un “enorme passo indietro nel tempo.” Con la mente ed il cuore è ritornata idealmente al 1166. Al miracolo del ciliegio fiorito. All’immagine della Santissima Vergine. Che la “libera dal giogo della tirannia”. Il tutto nella giornata di Venerdì 15. Durante la Festa di Mezzomaggio.
Centro storico vivo e pulsante già a partire dalle ore 7 con la splendida fiera, ravvivata dalla presenza di bancarelle e ambulanti. Ma soprattutto da tanta gente. Nella bellissima chiesa di Santa Vittoria veniva celebrata dal Vescovo Monsignor Lorenzo Chiarinelli la celebrazione religiosa. Con protagonista Carlo Mattei (Signore di Mezzo Maggio per l’anno 2009) splendido erede della medievale figura del “Podestà dei Bifolchi” organizzatore della Festa.
Il messaggio del Vescovo inviato a tutta la comunità aquesiana è stupendo nella sua chiarezza esemplificativa. Unica protagonista la Santissima Vergine Maria. Che ama illimitatamente ed illumina il nostro cammino. Ci ascolta e ci dà il suo amore. Assieme a gioia serenità e pace. Piccoli. Ma grandi e stupendi nella loro gioia i bambini della Scuola dell’Infanzia e della Direzione Didattica. Che hanno omaggiato la Vergine con i loro minipugnaloni. Secondo un percorso oramai cristallizzato da molti anni. Che è partito alle ore 16.00 con l’esposizione presso il Giardinetto di Piazza della Costituente.
Per poi giungere nella centralissima Piazza Girolamo Fabrizio. Ed avere la meritatissima dose di applausi durante una semplice premiazione. Ancora loro protagonisti nella Processione che alle ore 22.00 partendo dalla Chiesa di Santa Vittoria ha accompagnato la statua della Vergine presso la Concattedrale del Santo Sepolcro. Come d’altronde avveniva nel Medioevo con protagonisti differenti: i contadini con pungoli o bastoni ornati di fiori (antenati degli attuali Pugnaloni), i rappresentanti delle arti e dei mestieri e molti altri. Ed oggi il gran finale, sarà tutto uno spettacolo.
Si partirà alle 09.30 con l’esposizione dei Pugnaloni nel centro storico dopo il trionfale ingresso da Piazza del Duomo. Alle ore 11.00 Monsignor Boccardo, Vescovo Titolare della Diocesi di Acquapendente, celebrerà una Messa Solenne presso la Basilica del Santo Sepolcro. Alle ore 15.00 arriveranno nella Piazza della Basilica i Pugnaloni. Che potranno essere confrontati durante l’esposizione. Alle ore 16.00 al via la sfilata del Corteo Storico “Città di Acquapendente e Sbandieratori Madonna del Fiore” e del gruppo ospite musici di Arezzo.
Alle 16.30 il gioco delle bandiere. A cui seguirà alle ore 18.00 la tradizionale sfilata dei Pugnaloni, con una processione dalla Basilica del Santo Sepolcro alla Piazza del Comune. Con ancora protagonista la statua della Madonna del Fiore. Alle 19.00 avverrà l’estrazione del Signore di Mezzo Maggio anno 2010. Mentre dopo le 20. verrà proclamato e premiato il “Pugnalone” vincente.
