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Gay pride a Mosca, scontri tra omosessuali a teste di cuoio.
Momenti di tensione al gay pride.
La manifestazione per i diritti degli omosessuali, tenutasi a Mosca sulla collina dei passeri, è stata interrotta dall'arrivo delle teste di cuoio, che hanno ingaggiato scontri con gli attivisti gay.
Radio Mosca ritiene che, fino ad ora, siano 80 gli arrestati, tra i quali anche l'organizzatore della manifestazione (non autorizzata dal sindaco di Mosca, né dalle forze dell'ordine), Nikolai Alekseev.
Il vicecomandante della polizia Leonid Vedenov, del resto, aveva già annunciato ieri, 15 maggio, che qualsiasi azione non autorizzata sarebbe stata stroncata.
L'omosessualità non è più un reato in Russia dal 1993, e solo dal 1999 non viene considerata una malattia mentale.
