 |
|
Alvaro Ricci
|
|
|
|
- La variante di Grotte Santo Stefano può attendere.
A sorpresa stamani, saltata la riunione della terza commissione che aveva all'ordine del giorno l'importante argomento.
Molte le assenze fra i consiglieri di maggioranza, ma con l'opposizione presente, il numero legale era garantito.
“Invece – racconta il vice capogruppo Pd Alvaro Ricci – alle 9.25 il presidente Ubertini ha dichiarato sciolta la seduta per mancanza del numero legale, dichiarando che lui più di un quarto d'ora non aspettava.
Ma diversi consiglieri, noi compresi c'eravamo. Stavamo fuori in attesa dei colleghi. Un nervosismo molto strano. Un banale incidente o c'è dell'altro?
Il presidente si è attaccato al regolamento, nulla da eccepire sotto il profilo della forma. Ma si poteva agire diversamente”.
Resta il fatto che la variante a ottobre dovrà essere appaltata e i tempi stringono, visto che le prossime sedute di consiglio sono tutte incentrate sul bilancio.
“Non si sa quando se ne tornerà a parlare – continua Ricci – proprio ora che è stato trovato un accordo e si è arrivati alla definizione del tracciato”.
E non solo.
“C'era da discutere – conclude Ricci – anche l'accordo con la Camuzzi, altro punto che deve passare in consiglio. Invece niente”.
Anche questo punto può attendere.
