- Il governo proroghi dal 16 giugno al 16 luglio, senza la maggiorazione dello 0,40 per cento, il termine per il pagamento di imposte e contributi da parte dei contribuenti ai quali si applicano gli studi di settore. E’ questa la richiesta rivolta al ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, dalla Cna e dalle altre Confederazioni delle piccole e medie imprese.
“La proroga -spiegano i rappresentanti del mondo imprenditoriale- si rende necessaria, poiché l’Agenzia delle Entrate non ha ancora reso disponibile il software che tiene conto dei correttivi agli studi di settore da applicare per il periodo d’imposta 2008 e che è necessario per determinare i ricavi ai fini dell'applicazione degli studi”.
“Una volta rilasciato il programma, le software house avranno comunque bisogno di ulteriore tempo per mettere a punto i pacchetti applicativi. Considerato che mancano soltanto poco più di 20 giorni alla scadenza del 16 giugno, i contribuenti e gli operatori che li assistono -osservano le Confederazioni- non saranno nelle condizioni di rispettare l’adempimento e saranno costretti ad eseguire i versamenti oltre tale data, con una conseguente maggiorazione dello 0,40% degli importi dovuti”.
Si ritiene pertanto indispensabile, nell’ambito di corretti rapporti tra amministrazione finanziaria e contribuente, l’emanazione di un decreto che consenta il rinvio del versamento senza maggiorazione.