Riceviamo e pubblichiamo - Caro Michele, mi chiamo Angelo ho 26 anni e sono, come te, un “giovane”.
Anni fa anche io, come te, ho scritto un “pezzo” qui su Tusciaweb in cui mi sono lamentato, ho criticato, ho proposto.
Sbagliavo perché forse ero cieco, o almeno mi soffermavo su futili problematiche. Ma, e questo va a tuo favore, mi sono esposto e non ho fatto parte di coloro che… chiacchiere, chiacchiere e chiacchiere sparate dagli scalini di piazza delle Erbe.
Ti chiederai perché sbagliavo, e non ho timore nel dirtelo: non ero ben informato.
L’Università degli studi della Tuscia tutti gli anni (e ti sto parlando di tutte le varie Facoltà) organizza incontri con gli studenti delle scuole superiori, con meeting dove vengono esposti programmi, indirizzi, sbocchi lavorativi. Questo accade tutti gli anni e soprattutto sono aperti verso gli studenti maturandi.
Non solo, spesso professori e a volte i presidi stessi si recano direttamente negli istituti superiori per pubblicizzare la propria Facoltà.
Se si ha il sogno di diventare giornalisti, medici, architetti, il giovane stesso sa cosa scegliere.
Magari avrei potuto appoggiarti se avessi fatto questa domanda: “cosa succede dopo la laurea?”.
Viterbo “Giovani” è ben informata (basta anche sfogliare un giornalino che danno gratuitamente in quasi tutti i luoghi pubblici) ricca di spettacoli, concerti, discobar, pub, e discoteche.
Uscendo di sera ci si trova a volte in un locale e poi a rammaricarsi per non essere stato in un altro poiché i due eventi si sovrapponevano.
La maggior parte di questi è concentrata nel centro storico, e sono sufficienti due gambe per raggiungerli.
I giovani sono dimenticati da loro stessi, non informandosi, o magari non lo so , non vogliono informarsi cosi da poter chiacchierare.
La scelta è ampia, di qualsiasi genere, se si vuole andare in discoteca ci si organizza in un modo, se si vuole andare al centro in un altro.
Se a 17 anni il problema esistenziale è come arrivare in una discoteca che dista pochi chilometri dal centro c’è altro che non va, non la navetta.
Viterbo per i giovani si sta evolvendo sempre di più. Abbiamo un giovane assessore (Daniele Sabatini) sempre pronto e disponibile al dialogo, presente agli eventi, e poi basta farsi un giro dopocena al centro: state sicuri che non troverete il deserto.
Angelo Proietti
