:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi


Viterbo - Provincia - Giunti a Montefiascone con 70 pullman da tutta la Tuscia
Oltre 3mila anziani alla Festa della terza età
Viterbo - 21 maggio 2009 - ore 16,30

- Un’invasione di pantere grigie. Oltre 3.000 anziani si sono ritrovati oggi alla 23^ “Festa della terza età” alla Rocca dei Papi di Montefiascone, dove sono giunti con 70 pullman da tutta la Tuscia viterbese colorando la città. Ad accoglierli il sindaco Fernando Fumagalli, il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, l’assessore alle Politiche sociali Giuseppe Picchiarelli e il presidente dell’Ancescao Arnaldo Picchetto.

La lunga giornata per festeggiarli è iniziata con il saluto delle autorità: a prendere la parola – oltre a Mazzoli, Picchiarelli, Fumagalli e Picchetto - sono stati anche il parroco di Santa Margherita, il presidente dell’associazione Giovani diabetici, Bruno Vincenti, e la consigliera di Parità della Provincia, Daniela Bizzarri. Tutti per sottolineare l’importanza dell’iniziativa e del ruolo ricoperto dagli anziani nella società.

E poi intorno al palco tanti altri aspetti da mettere in evidenza: tende e stand per la misurazione di glicemia e pressione arteriosa - proprio grazie alla presenza dell’associazione Giovani Diabetici e dei ragazzi del corso infermieristico dell’Università La Sapienza - e per la raccolta fondi in favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo.

Festa dunque, ma soprattutto sensibilizzazione e solidarietà. Tutte le istituzioni hanno rivolto un ringraziamento a tutti coloro che a vario titolo si sono impegnati per la buona riuscita di questa 23^ edizione, “mettendoci passione – ha detto Mazzoli – intelligenza e cuore. Un saluto a tutta Montefiascone per la grande accoglienza che ci ha dimostrato. Quella di 23 anni fa è stata un’intuizione importante: la festa non è solo stare insieme per un giorno, vuol dire anche valorizzare una parte fondamentale della nostra società. Perché vogliamo essere una comunità basata sul confronto e la crescita comune. Se dunque c’è qualcosa da sconfiggere, questa è la solitudine”.

Sulla stessa linea l’assessore Picchiarelli. “La Provincia – ha spiegato – non è solo un territorio delineato da un confine: è prima di tutto una straordinaria risorsa, che oggi viene rappresentata dagli anziani. Questa è quindi non è una festa di routine, ma un’occasione per mettersi in relazione e crescere, facendo conoscere oggi a tutti un centro come Montefiascone - la mattina storia e monumenti alla rocca, il pomeriggio natura e ambiente al lago - quando ieri è toccato a un'altra città della Tuscia e domani sarà la volta ancora di un nuovo centro”.

Quindi i fattori sensibilizzazione e solidarietà. “Già dalla scorsa edizione – ha proseguito Picchiarelli – grazie alla misurazione della glicemia abbiamo dato la possibilità di essere meglio informati sul proprio stato di salute. Ora c’è dell’altro: al pranzo tutti hanno rinunciato al caffè, per garantire un domani migliore a chi non ha più certezze, anche attraverso uno stand per la raccolta fondi da destinare alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo, per dare loro una speranza. Questo dimostra che tra i valori degli anziani c’è anche l’altruismo, la capacità di farsi carico dei problemi che non ci toccano da vicino. Per me oggi è un onore essere assessore alle Politiche sociali: meritate solo tanti grazie”.

“E’ merito dell’associazione Giovani diabetici – ha concluso Mazzoli – se siamo potuti crescere, rendendoci consapevoli che con questa malattia si può convivere senza averne paura. L’Ancescao è una realtà da valorizzare, i centri anziani da sostenere. La giornata di oggi vogliamo però dedicarla a quelle persone che dopo il terremoto non ci sono più, e a quelle che sono rimaste in vita ma in pochi secondi hanno perso tutto. E questo attraverso voi: grazie dunque a tutti”.

La mattinata è proseguita alla rocca con il concerto del Corpo bandistico, poi la visita ai monumenti della città e all’enoteca provinciale, lo spettacolo degli sbandieratori del corteo storico di Montefiascone. Quindi il pranzo seguito da un omaggio in ricordo dell’iniziativa, e alla fine un pomeriggio tutti a ballare in riva al lago.

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564