Ore 19.05 - La discussione prosegue con gli altri punti.
All'ordine del giorno il regolamento scuolabus e relativa graduatoria. Per predisporre la quale, Linda Natalini ritiene che debba essere preso in considerazione il reddito Isee.
Diversamente da quanto proposto in delibera, che oltre all'Isee introduce anche il quoziente familiare.
Contrario il consigliere Pdl Simoncini. “Non sono d'accordo – spiega – nella creazione di questo ibrido”.
Lunedì la prossima seduta di consiglio, dove saranno presentati gli emendamenti. Considerato che solo l'Udc ne presenterà 552, verosimilmente la discussione slitterà.
Difficilmente, infatti, gli uffici saranno in grado di passarli al vaglio tutti in tempo utile per consentirne l'esame martedì.
Ore 18.11 - La relazione della Corte dei Conti sul bilancio è stata depositata alle 16. Il consiglio non l'ha potuta esaminare. Essendo anche corposa. Di 37 pagine. “Come possiamo – spiega Mezzetti – essere in condizioni d'averla valutata.
Sono atti da presentare almeno due giorni prima dell'adunanza.
La relazione è un atto relativo al punto in discussione all'ordine del giorno”.
Il segretario generale Cramarossa conviene sul fatto che non ci sia stato il tempo d'esaminarlo.
“I revisori hanno consegnato il lavoro oggi – spiega il sindaco Marini – e credo che i termini regolamentari debbano essere rispettati”.
Rinviata a lunedì la presentazione degli emendamenti.
ore 18.05 - Si vota la relazione sui bilanci delle società partecipate. Con il no della minoranza Udc compreso e l'astensione nella maggioranza di Taborri.
Anche se i consiglieri erano orientati a votare a favore. Ma un battibecco con l'assessore Muroni ha fatto cambiare idea.
Passa a maggioranza con 23 voti
ore 17.50 - Interviene il sindaco Marini. “Per la vicenda della cooperativa Autservice – dice – c'è una diffida agli atti dell'amministrazione. Risponderemo.
Sui compensi agli amministratori, se ne può parlare. Oggi è di 86mila euro lordi. Nel precedente cda era 76mila. Ma avevano caratteristica diversa perchè erano presenti, oltre che in Francigena stavano come saggi nelle altre società comunali”.
Barbieri è insoddisfatto. “Ma chi ha autorizzato il pagamento delle percentuali sul fatturato? Siete stati voi amministratori. Chiedete ai cittadini più soldi per la Tarsu. Poi aumentate i compensi agli amministratori della società”.
Ore 17.43 - Buona la seconda. Stavolta i numeri ci sono e la seduta può cominciare.
Apre Mezzetti (Sinistra Arcobaleno). “Ho appreso – spiega Mezzetti – che alcuni esercizi commerciali che per mutamento di destinazione d'uso dovrebbero pagare oneri concessori significativi. E' vero?”.
Poi tocca ad Alvaro Ricci. “C'è una denuncia alla Corte dei Conti da parte del collegio dei revisori sui compensi per il condono edilizio.
La giunta aveva sospeso gli effetti della delibera per 30 giorni. Che provvedimenti sono stati adottati? Siamo ancora in piena reggenza della vecchia delibera. Attualmente è ancora in vigore la vecchia?”.
Lo chiede al segretario. “Non mi pare che sia in questi termini. Si è creato un vuoto. Dopo la sospensione, non ritorna automaticamente il vecchio. Secondo me la precedente non è in vigore”.
Mentre Marini promette risposte al consigliere Pd.
E' arrivato il parere della Corte dei Conti stamani. “Un parere corposo - precisa Mezzetti – non c'è stato tempo di prenderne atto”. Intanto si discute sui bilanci delle partecipate.
“Non vorrei – spiega Barbieri (Udc) – che nella relazione della corte dei conti, ci fossero punti in stretta relazione tra bilancio e questioni inerenti le società. Pongo questo punto come pregiudiziale.
Sulle partecipate, invece, chiedo la situazione della cooperativa Autoservice, i lavoratori che operano al Sacrario, visto che il Comune avrebbe inviato una lettera alla cooperativa per restituire il servizio, mentre la cooperativa avrebbe risposto con una diffida.
Faccio rilevare la clausola che riguarda il collegamento dei lavoratori la cui sorte doveva seguire l'assegnazione del servizio. Si parla di nove persone che potrebbero perdere il posto di lavoro.
Ho visto i compensi degli amministratori Francigena. Con una percentuale sul fatturato. In precedenza si spendeva 60mila euro, senza vedere budget e altro.
Del resto, ad esempio, un finanziamento regionale da 700mila euro non si può considerare nel conteggio del budget raggiunto.
Per risparmiare si potrebbe togliere il cda, lasciando un amministratore unico”.
Ore 16.50 - Manca il numero legale e al primo appello la seduta del consiglio comunale non è valida.
Ultima chiamata tra mezz'ora quando i consiglieri della maggioranza assenti dovranno presentarsi per far iniziare il consiglio.
Tra gli assenti Mauro Rotelli, assente giustificato, Spadoni, Bracaglia, Taborri, Porciani e Fattorini.
La seduta di oggi è importante visto che sarebbe dovuta essere preliminare alla discussione sul bilancio prevista per lunedì.
