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Al via la decima edizione di “Nitriti di Primavera”, nel cuore della Maremma, l’unica fiera nazionale dedicata esclusivamente al cavallo italiano, in programma a Tuscania dal 22 al 24 maggio nel cuore della Maremma.
A tagliare il nastro il commissario di Tuscania Francesco Tarricone, il consigliere regionale Giuseppe Parroncini, il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, il presidente della Camera di Commercio di Viterbo Ferindo Palombella e il presidente dell’Unire Goffredo Sottile.
La manifestazione propone nell’arco di tre giorni oltre 70 appuntamenti tra gare, rassegne, animazioni e cabaret equestre, articolati su cinque campi, dove vi prenderanno parte oltre 700 cavalli.
“Questa nuova edizione – ha dichiarato Gabriella Ascenzi, presidente dell’Ente organizzatore, la Compagnia Maremmana Eventi – prevede soprattutto per sabato e domenica tantissimi momenti di grande interesse sia per gli addetti ai lavori sia per il grande pubblico, questo perché il nostro unico obiettivo è quello di valorizzare a tutti i livelli il cavallo italiano”.
Nella prima giornata molto apprezzato è stata l’iniziata “Cavalli d’Italia”deidcata alle numerose scolaresche provenienti da tutta la provincia di Viterbo, che hanno poi seguito una lezione di ippologia condotta da Bruno De Sanctis. Sempre ai bambini è stata dedicato lo spazio con le Favole della Leia, rigorosamente a cavallo, il Battesimo della Sella e le prove di salto ostacoli per pony.
Grande attenzione ha suscitato il debutto del nuovo Carosello Italiano, spettacolo equestre magistralmente diretto da Giorgio Caponetti con la sfilata di 270 cavalli italiani, in rappresentanza delle razze italiane che vanno da quelle più conosciute come il Maremmano, il Cavallo Agricolo, il Bardigiano, l’Haflinger, il Lipizzano, il Murgese, l’Anglo Arabo Sardo e il Tolfetano, a quelle meno note come il Pentro, del Catria, della Giara, il Sarcidano, l’Esperia, il Monterufolino, Delta e il Norico.
Particolarmente significativo il convegno dove i massimi esponenti della Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) e dell’Unione Nazionale Razze Equine (UNIRE) si sono confrontati sul tema “Quale futuro per i cavalli e i cavalieri italiani?”.
“Nitriti di primavera” è realizzata grazie al patrocinio e al contributo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio, dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dalla Provincia di Viterbo, dalla Camera di Commercio di Viterbo, dall’Unire - Unione Nazionale Incremento Razze Equine. All’organizzazione dell’evento collaborano l’Associazione Italiana Allevatori, l’ANAM, la FISE e la Delegazione provinciale del CONI.
Per saperne di più: www.nitritidiprimavera.it
