:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi


Caprarola-Carbognano - Meno docenti negli istituti scolastici, genitori sul piede di guerra
"Tagliare sui servizi provaca danni ai nostri ragazzi"
Viterbo - 25 maggio 2009 - ore 12,10

Riceviamo e pubblichiamo- Finalmente sono arrivati tutti gli organici per il prossimo anno scolastico.

E non è un lieto finale per la scuola, come paventato la scuola progettata dalla coppia Gelmini-Tremonti avrà meno da offrire ai ragazzi.

Nell’istituto comprensivo di Caprarola-Carbognano l’organico scolastico subirà un significativo taglio di insegnanti.

La stessa cosa che sta accadendo in tutte le scuola italiane.

Ne faranno le spese i precari, cioè persone che hanno permesso alla scuola pubblica italiana di funzionare, persone spesso con famiglia che hanno scelto la strada dell’insegnamento e dopo anni di precariato si vedono sbarrare la strada senza appello.

Se tutti conoscono i problemi del maestro unico alle elementari, molte famiglie scopriranno che a subire il taglio più doloroso sarà la scuola media.

Dall’anno prossimo tutte le classi dovranno fare trenta ore di lezioni e tutti gli insegnanti dovranno svolgere diciotto ore in classe.

Per le classi che fino a quest’anno svolgevano trentatre ore ci saranno meno italiano, francese e informatica.

Le famiglie del nostro istituto che avevano scelto le trentatre ore all’atto dell’iscrizione alla classe prima, avevano raccolto firme e le avevano inviate alle autorità scolastiche per chiedere che fosse rispettata la loro scelta, consapevoli di stare a difendere un loro diritto e consapevoli che meno insegnanti vuol dire meno offerte educative e opportunità per i ragazzi.

Vuol dire meno insegnamenti, vuol dire che per le sostituzioni si dovrà provvedere con i fondi dell’istituto di solito destinati ai corsi di recupero o a progetti integrativi, ad esempio corsi di teatro, giornalino scolastico, latino.

Vuol dire che in caso di assenza dell’insegnante saranno obbligati gli sdoppiamenti della classe, vuol dire meno visite d’istruzione, vuol dire più insegnanti che lavorano su più scuole e quindi meno disponibili alla vita degli istituti.

Ci sono tanti modi di mettere le mani nelle tasche degli italiani, tagliare sui servizi è uno di quelli, ma provoca più danni perchè rende incerto il presente di alcuni e il futuro di tutti.

Comitato genitori-insegnanti di Caprarola e Carbognano

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564