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Sono trascorsi 25 anni, ma la popolazione della Quercia ha ancora un ricordo vivissimo del 27 maggio 1984, quando Giovanni Paolo II sul sagrato della Basilica Santuario incoronò la venerata immagine della Madonna della Quercia, Patrona della diocesi di Viterbo.
Il parroco di quella comunità, don Angelo Massi, ha dedicato alla intensa giornata di Papa Wojtyla a Viterbo un numero speciale del giornale parrocchiale, ricco di foto della storica giornata e di stralci dei numerosi discorsi pronunciati dal Santo Padre nella sua visita pastorale nel capoluogo della Tuscia.
Ma il momento solenne della memoria sarà mercoledì 27 maggio, quando alle 17 nella Basilica Santuario di S. Maria della Quercia si terrà una solenne concelebrazione presieduta dal cardinale Angelo Comastri, vicario generale del S. Padre in quell’occasione.
Il cardinale Comastri ha studiato per alcuni anni nel Seminario Regionale di S. Maria della Quercia, e molti sacerdoti, della diocesi di Viterbo, sono stati suoi compagni di Seminario.
Per questo don Angelo Massi, nell’annunciare la presenza del Cardinale, scrive: “Gli ex alunni del Regionale, i Sacerdoti della Diocesi, i querciaioli tutti sono immensamente felici che il ritorno del cardinale Comastri avvenga con grande solennità nel prossimo 27 Maggio, per celebrare l’anniversario dell’incoronazione della Madonna della Quercia”.
Per l’occasione, dal 24 al 31 maggio, presso il chiostro della Basilica verrà allestita una mostra fotografica sulla visita di Giovanni Paolo II a La Quercia.
