-
Dopo l’affollata assemblea provinciale tenutasi nel capoluogo, i carrozzieri di Civita Castellana si sono riuniti ieri presso la sala riunioni degli uffici della Cna, presenti Luca Fanelli e Fabrizio Anzellini, responsabili, rispettivamente, della categoria a livello provinciale e della sede territoriale dell’associazione.
Si è registrato pieno consenso sulle iniziative individuate nel confronto di due settimane fa, che aveva evidenziato lo stato di forte disagio e il malumore per la posizione dominante che stanno assumendo le assicurazioni nella gestione della riparazione del danno subito dall’auto in seguito a un incidente. Alcune compagnie propongono alle carrozzerie, infatti, contratti considerati inaccettabili, poiché prevedono tariffe orarie che neppure coprono i costi sostenuti dall’azienda e la fornitura diretta, in conto lavorazione, dei pezzi di ricambio all’officina.
Sì, dunque, a quella che è stata chiamata “operazione trasparenza”.
Gli imprenditori hanno votato un ordine del giorno nel quale si sostiene la necessità di una indagine sui costi e sulle modalità di calcolo delle tariffe orarie delle carrozzerie, con l’obiettivo di poter disporre di uno strumento che determini un raggio attendibile per la tariffa oraria. Lo studio, come proposto nell’incontro di Viterbo, dovrebbe essere depositato presso la Camera di Commercio.
“Un ampio dibattito si è sviluppato sul tema della gestione del sinistro da parte dell’impresa, attraverso la cessione del credito dal cliente al carrozziere. Per consentire l’attuazione di questa modalità, ci siamo impegnati -spiega Fanelli- a istituire, all’interno della Cna, un servizio di formazione e di assistenza ad hoc, che comprenda la consulenza legale. Si tratta di lavorare per fornire tutti gli strumenti utili a tutelare l’impresa e a facilitare un rapporto trasparente e di fiducia tra l’impresa e il cliente. Quest’ultimo non può essere altresì privato della liberta di scelta della carrozzeria. L’impresa sta puntando sull’innovazione e sulla qualità, sosteniamo -conclude il responsabile- questo impegno, a vantaggio della collettività”.
