Riceviamo e pubblichiamo
- Gentile Redazione,
scrivo in merito al secondo mega party Facebook Viterbo che si svolgerà questo fine settimana a Pescia Romana.
Vorrei chiedere a voi e ai vostri lettori se conoscete il motivo per cui un raduno, che dovrebbe essere, come ne recita lo slogan, organizzato da e per tutti gli utenti di Facebook della nostra città, non debba essere gratuito, ma servire invece ad arricchire i soliti furbetti del quartierino.
Già nella prima edizione, svoltasi presso la discoteca Theatro, ci furono diverse proteste dovute al costo dei biglietti e una stroncatura da parte della stampa e della maggioranza degli utenti del più famoso dei social network, che non fecero che riscontrare come si trattasse di una comunissima serata in discoteca, durante la quale però non si faceva che ripetere il nome "Facebook", di cui peraltro si utilizzava impropriamente il marchio registrato.
Sul gruppo del megaparty su Facebook in effetti si parla di ufficialità per poi specificare in basso che l'evento non ha nulla a che fare con lo stesso Facebook.
Inoltre gli organizzatori parlarono di guadagni finiti in beneficenza, ma di questa beneficenza non si è più avuta notizia.
Il secondo "mega party" di Viterbo avrà invece luogo presso il Magic Country Club di Pescia Romana e quindi mi chiedo perché il raduno della nostra città debba svolgersi in una località distante da essa, che non consenta agli utenti che non possano spostarsi di partecipare.
D'altro canto ritengo fortunati coloro che non potranno raggiungere la discoteca nella quale si consumerà questo secondo raduno e chi non potrà partecipare per problemi economici, soprattutto in questo periodo di crisi, perché non rischieranno di cadere nella rete del party che sembra servire unicamente a riempire le tasche dei consueti furbacchioni.
Cordialmente,
Rosa Bianchi
