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Viterbo - L'ex sindaco Gabbianelli minimizza
Chiusa l'inchiesta sul Cev
Viterbo - 27 maggio 2009 - ore 9,30

Giancarlo Gabbianelli
- Concluse le indagini sul Cev, a decine d'indagati gli inquirenti starebbero inviando i relativi avvisi di conclusione.

Sarebbero 35 le persone indagate fra politici, imprenditori e funzionari.

Nell'ambito politico, spicca il nome dell'ex sindaco di Viterbo Giancarlo Gabbianelli e gli assessori in carica all'epoca dei fatti: Antonio Fracassini, Paolo Muroni, Sandro Zucchi, Mauro Rotelli, Maurizio Tofani, Marco Maria Bracaglia e Giovanni Arena.

Destinatari dell'avviso, anche il presidente del Cev Attilio Moretti, il direttore generale del Comune Armando Balducci e l'ingegnere Claudio Ciucciarelli.

Abuso d'ufficio sarebbe il reato contestato per la parte politica e associazione a delinquere finalizzata all'abuso d'ufficio per gli imprenditori coinvolti.

La parte politica è rappresentata dagli assessori della precedente amministrazione comunale, guidata da Giancarlo Gabbianelli e lo stesso ex sindaco, oggi presidente del consiglio, che appresa la notizia della conclusione indagini, ha diffuso una nota in cui pur non dichiarandosi tranquillo visto l'argomento che sta commentando, sottolinea come l'indagine, a suo dire, abbia ottenuto un risultato modesto.


Giancarlo Gabbianelli: i propalatori di veleni hanno ottenuto un risultato molto modesto


Da una prima sommaria lettura dei capi d’imputazione, potrei affermare che i propalatori di veleni hanno ottenuto un risultato molto modesto.

Un risultato che potrebbe essere riassunto nella figura della “montagna che partorisce un topolino”, per altro asfittico e destinato ad una fine certa.

Il che non mi induce a tacere che mi sento profondamente colpito dalla tempistica di presentazione di un castello di carte, costituito da episodi e interconnessioni inesistenti.

Una tempistica che rivela, ancora una volta le caratteristiche di questo attacco a persone che hanno lavorato per la città con dedizione, passione, onestà e trasparenza; ottenendo risultati unanimemente riconosciuti e che forse sono alla base di ciò che accade.

Non mi dichiaro tranquillo, visto il tenore e la gravità sottesa a ciò che sto commentando!

Sono però deciso a continuare a servire la mia comunità, liberandola dai troppi veleni che la intossicano, oltre che donarle tutto ciò che merita. Ed è molto.

Sono orgoglioso del mio operato, che rivendico in ogni suo aspetto, anche minimale.

In questo sono confortato dalle consapevoli espressioni di affetto e stima, che migliaia di cittadini mi manifestano e che non potranno essere offuscate da nessun tentativo in tal senso.

In questo momento il mio pensiero va all’avvocato Adolfo Calandrelli e al veterinario Monaci.

Ma di questo ne riparleremo dopo aver letto le carte di un procedimento, di cui vorremmo poi conoscere i costi.

Sono convinto che la Giustizia trionferà! Anche se i costi umani, sopportati da persone per bene, mi sembrano ingiustificati e intollerabili.

La Civiltà giuridica della nostra Tradizione non può continuare a permetterlo!.

Giancarlo Gabbianelli

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