:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi


Viterbo - Faleria - Rette non pagate - La Fials scrive a Marrazzo
Rsa, in 44 rischiano il posto di lavoro
Viterbo - 28 maggio 2009 - ore 10,10

- Ritardo nei pagamenti delle rette di degenza: lavoratori a rischio alla Rsa di Faleria, dove sono occupati in quarantaquattro fra medici, infermieri, personale ausiliario, che si prendono cura dei cinquanta ospiti presenti, su settanta posti letto disponibili.

Una situazione difficile, per la quale il segretario provinciale della Fials Ricci scrive al presidente della Regione Marrazzo e al direttore generale della Ausl Aloisio, sottolineando la difficile situazione in cui si trova la struttura e le non proprio rosee prospettive, qualora la situazione non trovi uno sbocco positivo.


La lettera della Fials

Questa organizzazione sindacale è costretta a chiedere l’autorevole intervento della S.V., in ordine alla possibile imminente interruzione dell’attività della RSA Sorrentino di Faleria che ospita attualmente circa 50 persone su 70 posti letto autorizzati e dove vi lavorano 44 dipendenti con varie qualifiche, medici, infermieri, terapisti ausiliari ecc.

La citata struttura, non riceve il pagamento delle rette di degenza da parte della Regione Lazio da alcuni anni ed i responsabili del gruppo Cofisan-Segresta, hanno già preannunciato la mobilità ed i licenziamenti per i lavoratori ivi occupati.

La difficile situazione economica ampliamente conosciuta, ha raggiunto livelli particolarmente allarmanti nel settore sanitario della Regione Lazio, conferendo alla stessa, caratteristiche di unicità per provvedimenti restrittivi nel panorama italiano.

Purtroppo, gli effetti devastanti del cosiddetto “piano di rientro”, stanno minando il tessuto sociale del territorio viterbese e della AUSL corrispondente, rea probabilmente, di essere stata eccessivamente attenta al contenimento della spesa o di aver virtuosamente amministrato, mentre la voragine romana inghiottendo tutto, rendeva vano ogni sacrificio.

Ci permettiamo quindi, di esprimere la nostra profonda preoccupazione sull’argomento, convinti come siamo che una sottrazione di posti letto per RSA già carenti nel nostro territorio, avrebbe gravissime ripercussioni sulla popolazione e pesanti perdite in termini occupazionali.

E’ pertanto essenziale l’intervento della S.V. sull’argomento, in vista dei prossimi incontri gia programmati con gli Organi tecnici della Regione, per favorire soluzioni che garantiscano serenità ai ricoverati ed alle loro famiglie e continuità occupazionale ai lavoratori dipendenti.

Si resta in attesa di urgenti assicurazioni al riguardo.

Il segretario provinciale Vittorio Ricci

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564