Riceviamo e pubblichiamo
- Con la Festa dei lavoratori del I Maggio si vuole ricordare l’impegno dei movimenti sindacali ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale dai lavoratori.
La Festa del lavoro non è riconosciuta in tutte le nazioni del mondo; in Italia sì, c’è stata solo una sospensione voluta dal regime fascista, ma nel 1945 tornò il I Maggio come festività nazionale.
Sinistra e Libertà di Civita Castellana considera scandaloso che, nella giornata del I Maggio, il supermercato Superconti di Via Terni abbia svolto la sua attività, come se fosse stato qualsiasi altro giorno.
Ci preoccupa il fatto, anche perché il supermercato suddetto è stato più volte protagonista, suo malgrado, di fatti di cronaca: il clima lavorativo ed il rapporto tra dipendenti e dirigenti non sembra sia dei migliori.
Puntiamo il dito contro l’Amministrazione comunale, complice di scelte scellerate come l’autorizzazione all’apertura delle attività commerciali nel giorno dedicato per eccellenza al lavoro. Ma cosa aspettarsi da un sindaco che per ben dieci anni -tutto il suo mandato- non ha mai partecipato alla cerimonia pubblica del 25 Aprile?
Crediamo sia necessario non abbassare la guardia e, insieme alle tante tragedie - morti sul lavoro, lavoro nero e sottopagato, precariato, disoccupazione, disuguaglianze di genere occorre denunciare tutte le condotte che vanno a ledere la dignità dei lavoratori: I Maggio tutto l’anno.
Per la Sinistra della Tuscia
