| Le immagini della visita di Giorgia Meloni a Viterbo |
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Fino al giorno delle Europee, sarà un periodo fitto d'impegni. Eppure venendo a Viterbo per presentare la candidatura di Marco Scurria, il ministro per la Gioventù Giorgia Meloni, ha trovato il tempo di curiosare fra le bancarelle e le piante di San Pellegrino in Fiore.
Anche se, come ha ammesso, non ha esattamente il pollice verde. Fermandosi anche in qualche stand di prodotti tipici. Uno strappo alla dieta.
Arrivata a Viterbo in piazza del Comune dopo mezzogiorno, dove una nutrita parte del Pdl (Marini, Grassini, Allegrini, Meroi e altri) l'aspettava insieme a rappresentanti di Azione Giovani, si è incamminata verso San Pellegrino.
A farle strada, Mauro Rotelli, mentre il presidente dell'Ente Autonomo San Pellegrino in Fiore Armando Malè, le raccontava nei dettagli la manifestazione. E tra una sosta e l'altra, strette di mano, foto ricordo e qualcuno che le ha avanzato richieste più concrete.
“Non vogliamo il nucleare” le ha detto una signora a piazza del Gesù. Il ministro non si è sottratto. “Proporremo quello di quarta generazione”.
Così fino all'ingresso della Zaffera. Dove ad attenderla c'era un'altra parte del partito. Con Giancarlo Gabbianelli che le ha riservato l'abbraccio più affettuoso. Il perché lo ha ricordato poco dopo durante la conferenza la stessa Meloni.
“Sono molto legata a Viterbo – dice – qui cinque anni fa sono stata eletta presidente nazionale di Azione Giovani. Ricordo ancora le lacrime di commozione di Giancarlo al congresso. La prima tappa di Governo Incontra è stata qui”.
E a Viterbo il ministro tornerà molto presto.
“Il 3 settembre – anticipa – per vedere la nuova Macchina di Santa Rosa che tutti stiamo attendendo. E' un rapporto particolare quello che mi lega a questa città”.
Con il ministero della Gioventù presente a più riprese, da Caffeina inserita nella rete dei festival aperti ai giovani, alla campagna Naso rosso contro le stragi del sabato sera, il patrocinio a Ludika, il progetto Uexte, il progetto workshow, il ricordo sul sito del ministero di Ivan Rossi e il programma Radio Gioventù trasmesso da Radio Verde.
Per le Europee, Giorgia Meloni sostiene la candidatura di Marco Scurria.
“E' successo troppo spesso – osserva Scurria – che ci siano state persone elette e poi non si sa bene cosa abbiano fatto.
Invece dobbiamo portare più Italia in Europa, perché noi l'Europa ce l'abbiamo in casa. E' un'occasione. Penso ad esempio a iniziative come San Pellegrino in Fiore. Manifestazioni simili sono spesso finanziate.
Io sarò presente in parlamento, ma in virtù della rete di persone che conosco da tempo, terrò un filo diretto con il territorio, ci sarò. Strasburgo sarà molto vicina a Viterbo”.
