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| Roberto Maroni, ministro dell'Interno |
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"Mafia e sicurezza, il G8 dell'Interno accoglie il modello italiano".
Lo ha annunciato trionfante il ministro Maroni, che, dopo la pioggia di critiche sulle misure adottate in materia di immigrazione, si prende una piccola rivincita sui provvedimenti anti-criminalità.
I paesi del G8, infatti, hanno molto apprezzato soprattutto l'incisività dei sequestri del patrimonio mafioso.
"Vogliamo condividere con tutti gli Stati membri del G8 la politica della confisca dei beni - ha detto Maroni -, perché è il metodo più efficace per combattere ogni fenomeno criminoso".
Soddisfatto anche il ministro della Giustizia Angelino Alfano.
"E' passata l'idea che i beni sequestrati debbano essere risorse usate contro di loro". Un modello già elaborato da Giovanni Falcone, ha sottolineato Alfano.
