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Si sta per celebrando ad Avignone il settimo centenario dell’arrivo del Papa (7 maggio 1309).
La città provenzale sta realizzando la festa in modo grandioso.
Una delegazione del Rotary Club di Viterbo composta dal suo presidente avvocato Andrea Stefano Marini Balestra, dal dottore Mario Moscatelli (in rappresentanza del sindaco di Viterbo), dai professori Giuseppe Pagano e Adolfo Gusman è andata in visita ufficiale nella cittadina francese.
Inaugureranno insieme alle autorità cittadine locali, la parte restaurata della famosa Chapelle di Saint Martial dipinta dal pittore viterbese Matteo Giovannetti.
L’artista vissuto tra il tredicesimo e il quattordicesimo secolo ha affrescato l’intero palazzo papale di Avignone e quando la morte lo colse, si stava recando a Roma per decorare il palazzo papale del Laterano di Roma quando i Papi decisero di farvi ritorno.
A Viterbo l’opera del Giovannetti è presente nella chiesa di Santa Maria Nuova.
Gli affreschi, invece, eseguiti per la chiesa di San Francesco, purtroppo, si sono persi.
Con l’occasione della visita della delegazione del Rotary Club di Viterbo è stata posta una targa commemorativa del pittore viterbese davanti l’ingresso del palazzo dei Papi di Avignone, frequentato da un elevato numero di turisti.
Ciò rappresenta la duplice occasione di far conoscere l’attività artistica del pittore e l’esistenza della nostra città che, ben prima di Avignone e per motivi ben diversi, ha ospitato la Corte papale.
