Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta di Luigi Annesi, segretario Filcem Cgil, al ministero del Lavoro, alla direzione regionale per il lavoro, all'assessore regionale al Lavoro -
Con la presente la Filcem-Cgil di Viterbo intende manifestare la netta contrarietà al lunghissimo ritardo nell’emanazione dei decreti per la concessione della cassa integrazione in deroga, per le aziende ceramiche del distretto industriale di Civita Castellana.
Il numero delle aziende interessate, ma anche il numero degli addetti rappresenta una vera emergenza sociale, visto che siamo al quinto mese di attesa per la concessione della cassa integrazione in deroga.
Le aziende interessate sono: Alfa, Antologia, Cepa, Gradino 2000, Ceramica Giusi, Laboratorio Gamma, Modellazione, Odeon, Pagoda, San Marciano, Surrena, Studio Stampi, Terre bianche, Verose. Interessa circa 200 dipendenti.
Peraltro, anche se i decreti di Cig in deroga per le aziende sopra elencate venissero deliberati entro il mese di maggio 2009, le lavoratrici e i lavoratori percepiranno i soldi dall’Inps nel mese di giugno o luglio.
E’ veramente paradossale dover apprendere che il governo nelle intenzioni voleva abbreviare i tempi del pagamento della Cig in deroga con l’affidamento delle competenze agli uffici Inps provinciali, quando invece è accaduto l’esatto contrario.
Cioè dal mese di aprile 2009 tutto è stato bloccato, perché si attendono disposizioni precise da parte del governo di chi ha la competenza di decidere sulle domande pervenute fino alla fine di aprile 2009.
E’ proprio il caso di dire dopo il danno c’è anche la beffa per i ceramisti.
Voglio essere molto chiaro.
Da più di un mese siete totalmente fermi e non approvate i decreti per la concessione della cassa integrazione in deroga.
Chiedo ufficialmente di sbloccare questa situazione assurda, che sta provocando danni economici gravissimi a circa 200 lavoratrici e lavoratori del Settore Ceramico che sono senza lavoro.
Non ritengo necessario minacciare iniziative di lotta o di protesta per sbloccare questa assurda e paradossale situazione di notevole ritardo dell’approvazione dei decreti di cassa integrazione in deroga.
Quindi attendo un’immediata definizione delle pratiche giacenti, per permettere a 200 ceramiste/i di percepire i pochi ma indispensabili soldi della Cassa Integrazione. Servono per la loro sopravvivenza.
Distinti saluti.
Luigi Annesi
Segretario Filcem-Cgil
