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Saranno premiati venerdì 8 maggio alle 10 nella sala conferenze di Palazzo Gentili i vincitori del premio “Violenza politica e difesa della democrazia nell’Italia repubblicana dalla strage di Portella della Ginestra al caso Moro (1947 – 1978)”.
Il concorso, realizzato dal Provincia di Viterbo, l’Archivio di Stato, la Cgil, l’Università della Tuscia, il Centro documentazione Archivio Flamigni e la casa editrice Sette città, era rivolto ai laureati nell'Università della Tuscia e nelle altre università del Lazio, in possesso di laurea conseguita secondo il vecchio ordinamento o di laurea specialistica rilasciata dalle facoltà di Scienze politiche, Conservazione dei beni culturali, Lingue e letterature straniere moderne, Lettere e filosofia, Storia.
Ai due vincitori, che hanno realizzato un elaborato sul tema del bando - tesi di laurea e dottorato in Storia contemporanea - saranno assegnati rispettivamente 500 e 2000 euro.
Durante la mattinata sarà presentato anche il volume “Per non dimenticare Aldo Moro, per conoscere la nostra storia”, dove sono raccolti i lavori degli studenti delle scuole Itcg "Carlo Alberto Dalla Chiesa" di Montefiascone, istituto comprensivo di Montefiascone, istituto magistrale statale “S. Rosa da Viterbo”, Istituto d’istruzione superiore “Fabio Besta” di Orte, liceo ginnasio statale G.D. Romagnosi di Parma.
Per la Provincia di Viterbo interverrà il presidente Alessandro Mazzoli.
