:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi

Viterbo -Provincia - L’assessore Piazzai: “Stilato un programma di interventi”
“Attenzione e controllo sulle attività ambientali del territorio”
Viterbo - 6 maggio 2009 - ore 14,30

Tolmino Piazzai, assessore provinciale all'Ambiente
Copyright Tusciaweb
- L’ambiente della Tuscia non passa in secondo piano. In due giorni, ieri 5 maggio e oggi 6 maggio, la Provincia di Viterbo ha partecipato a due incontri proprio per monitorare e organizzare le attività ambientali su tutto il territorio.

La prima, ieri 5 maggio, riguardava principalmente l’Osservatorio Ambiente e Legalità, realizzato dalla Provincia in collaborazione con Legambiente e coadiuvato dalle associazioni di categoria e ambientaliste.

“Durante l’incontro – spiega l’assessore all’Ambiente, Tolmino Piazzai - abbiamo affrontato il documento sul rapporto preliminare delle attività svolte nel 2008 e sono state presentate le proposte per il 2009.

Attività che riguardano la riproposizione aggiornata di un programma di educazione alla legalità da realizzare nelle scuole della provincia, l’organizzazione di specifici momenti di informazione e formazione sui temi della legalità ambientale per enti locali, dipendenti e operatori del settore pubblico.
Inoltre è stato proposto di definire un miglior rapporto tra organizzazioni ed enti sul tema delle infiltrazioni malavitose nell’Alto Lazio, in particolare sui temi connessi alle grandi opere, abusivismo edilizio e traffico di rifiuti.

In ultimo – dice ancora - è stato proposto di organizzare uno studio sul tema delle cave e la definizione di una proposta di intervento specifica in collaborazione con l’Osservatorio Ambiente e legalità del Lazio”.

L’attenzione però non è rivolta solo alle cose da fare. “Stamattina – continua Piazzai – in Prefettura c’è stata una nuova riunione del comitato provinciale, previsto nel patto di sicurezza ambientale stipulato dalla Provincia di Viterbo e dalla Prefettura. Hanno partecipato anche le forze dell’ordine e l’Arpa Lazio. Durante la discussione è stato individuato un programma stretto di attività di controllo sul territorio da effettuarsi in collaborazione con le forze dell’ordine”.

Nel patto stipulato con la Prefettura per la sicurezza ambientale, i due enti si sono impegnati a una stretta collaborazione con le forze dell’ordine non solo per il controllo ma anche e soprattutto per la prevenzione e il monitoraggio del traffico di rifiuti.

E giovedì 14 maggio ci sarà una nuova riunione in cui sarà stilato il programma dettagliato della attività di controllo.

“Tutto questo – spiega l’assessore all’Ambiente – dimostra chiaramente che l’attenzione e il controllo dell’ambiente non sono affatto scemati. Ma che al contrario gli enti pubblici sono in constante attività.
Il controllo, esercitato dalle pubbliche amministrazioni e dalle forze dell’ordine sul territorio della Tuscia è sostanziale. Come è importante educare alla prevenzione. Per questo ritengo che definire il Viterbese crocevia delle ecomafie sia quanto mai eccessivo”.

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564