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| Dario Pasquale Gemma De Julio |
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| Paolo Nicolò Nigrì |
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| Claudio Pacchiarotti |
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| Antonio Massa |
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| Il capo della mobile Zampaglione |
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- Immigrazione clandestina e truffa, quattro arresti e 14 indagati.
Tra gli indagati un professionista che ha affermato di essere un commercialista e il titolare di un autosalone.
Dalle prime luci dell'alba è in atto una vasta operazione di polizia nella provincia di Viterbo e Roma. Sono stati notificati nove provvedimenti di custodia cautelare. Di cui quattro arresti.
Provvedimenti frutto di indagini partite nell'estate 2007. I reati contestati sono quelli di truffa, ricettazione, falso e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. 14 gli indagati.
L'operazione è stata condotta dagli uomini della mobile di Viterbo, diretti da Fabio Zampaglione, e della stradale.
Per quanto riguarda due interventi nella provincia di Roma, gli uomini della polizia di Viterbo sono stati coadiuvati dalla mobile della Capitale.
Complessivamente sono state eseguite 14 perquisizioni.
Agli arresti in carcere il commercialista Dario Pasquale Gemma De Julio, nato a Milano nel '52, considerato il capo della organizzazione. Agli arresti domiciliari sono Paolo Nicolò Nigrì, commercialista nato a Catania nel '47, Claudio Pacchiarotti di Viterbo del '52 e Antonio Massa titolare di un autosalone plurimarche sulla Cassia, di origini partenopee del '72.
