- Arrestato l'ex presidente della Viterbese Angelo Menghini. Si trova ai domiciliari.
L'accusa è di bancarotta.
Menghini è a capo di diverse società che operano in tutta Italia, Viterbo compresa, nell'ambito della sicurezza e della vigilanza privata.
Settore in cui l'imprenditore opera dal 1975, con circa duemila dipendenti.
Le indagini della guardia di finanza ruotano intorno a un passivo di circa tre milioni di euro scaturito dal fallimento di un'azienda del gruppo, che secondo gli investigatori sarebbe stata portata al dissesto attraverso operazioni fittizie di riorganizzazione.
Menghini fu alla guida della Viterbese per due anni, dal 1996 al 1998, quando arrivò Gaucci.