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Sabato 9 maggio alle 19,15 la Chiesa di San Francesco farà da cornice al secondo appuntamento in programma all'interno del Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi, giunto alla ottava edizione sotto la Direzione Artistica di Armando Fiabane e Adriano Falcioni.
Protagonisti il traversiere di Laura Pontecorvo e il clavicembalo di Salvatore Carchiolo, che allieteranno il pubblico proponendo un viaggio ideale tra Roma e Parigi attraverso le musiche di Jacques Hotteterre le Romain, Arcangelo Corelli, Francesco Mancini, Jean Baptiste Leclair, Georg Philip Telemann.
Per informazioni: Associazione Culturale Incontri Mediterranei
Palazzo Archi, via Principe Umberto, 16
01028 Orte (VT)
Tel. 0761.402893 – 339.1803561
organostorico@cittadiorte.it
Programma
Sabato 9 Maggio, “Tra Roma e Parigi”
Orte, Chiesa di S. Francesco, ore 19.15
Laura Pontecorvo, traversiere
Salvatore Carchiolo, clavicembalo
Jacques Hotteterre le Romain (1673-1763)
Premiere Suite in Re maggiore per traversiere e basso continuo (Prelude Lentement, Gay - Allemande La Royalle - Rondeau Le Duc D’Orleans - Sarabande La d’Armagnac - Gavotte La Meudon)
Arcangelo Corelli (1653-1713)
Sonata IV in Sol maggiore per traversiere e basso continuo (Adagio – Allegro – Vivace – Adagio – Allegro)
Francesco Mancini (1672-1737)
Sonata in Mi minore per clavicembalo (Andante, Allegro, Largo, Allegro) (elaborazione di Salvatore Carchiolo)
Jean Baptiste Leclair (1697-1764)
Sonata II in Mi minore per traversiere e basso continuo (Andante - Allemanda - Sarabanda - Minuetto con variazione)
Georg Philip Telemann (1681-1767)
Suite IV in Re minore per traversiere e cembalo obbligato [Dolce (Allegro, Dolce, Allegro) – Vivace – Allegro – Andante – Presto – Moderato – Vivace]
Curriculum Laura Pontecorvo
Laura Pontecorvo ha studiato flauto a Roma con Marianne Eckstein e successivamente ha frequentato il Conservatorio de L'Aia studiando con F. Vester. L'interesse per la musica antica l'ha spinta a perfezionarsi nello studio del flauto barocco e classico con Claudio Rufa e Marc Hantai.
Svolge attività concertistica con diverse formazioni orchestrali e da camera quali Concerto Italiano, Europa Galante, Accademia Bizantina, L'Arte dell'arco, La Cappella della Pietà dei Turchini con le quali ha partecipato a numerosi festival e stagioni in Italia e all'estero (Amsterdam, New York, Tokio, Parigi, Roma, Buenos Aires, Santiago del Cile, Rio de Janeiro, San Paulo, Vienna, Siena, Lisbona, Londra, Lione, Urbino ed altre). Fondatrice del Quartetto Raro, con cui ha registrato l’integrale dei quartetti di F. Ries, si occupa da anni dell’esecuzione del repertorio per flauto e trio d’archi con strumenti originali.
Ha registrato per Opus 111, Stradivarius, Dynamic, Amadeus, Pentaphon.
È docente di musica da camera e di flauto traverso barocco presso il Conservatorio di Musica di Cosenza.
Curriculum Salvatore Carchiolo
Salvatore Carchiolo dopo aver completato gli studi pianistici a Napoli, ha iniziato lo studio del clavicembalo e delle tastiere storiche sotto la guida di David Collyer.
Ha approfondito gli studi in Olanda, al Conservatorio Reale de L'Aja e allo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam con Bob van Asperen, con il quale ha conseguito il diploma concertistico (Uitvoerend Musicus).
La sua attività concertistica lo ha portato a esibirsi nelle più prestigiose sedi concertistiche italiane ed estere (Francia, Spagna, Germania, Austria, Olanda, Belgio, Svizzera, Stati Uniti, Irlanda, Croazia, Norvegia, etc).
Ha registrato per la RAI, per la ORF e per le etichette discografiche Rca, Opus 111, Stradivarius e Bongiovanni. È titolare della cattedra di clavicembalo presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali Vincenzo Bellini di Catania. Laureatosi in Lettere moderne presso l'Università di Catania, affianca l'attività musicologica a quella concertistica.
La sua più recente pubblicazione, per i tipi della Lim, è un volume monografico sulla prassi esecutiva del basso continuo italiano (Una perfezione d’armonia meravigliosa. Prassi cembalo-organistica del basso continuo italiano dalle origini all’inizio del Settecento).
