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| Il semaforo di Vetralla |
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Riceviamo e pubblichiamo - In riferimento agli articoli apparsi su un giornale locale riguardanti ipotetici rimborsi che il Comune di Vetralla dovrebbe ad utenti della strada multati con l’apparecchiatura
T-Red, il comando del corpo di polizia locale vuole chiarire alcuni fondamentali aspetti della questione.
In primo luogo si fa presente che l’inchiesta, che ha riguardato tutto il territorio nazionale è stata solo conoscitiva, ha dato modo alle forze di polizia operanti di verificare la regolarità delle rilevazioni e, dove necessario ha visto l’intervento della magistratura. Per quanto attiene al comune di Vetralla nessuna sentenza ha stabilito l’irregolarità delle sanzioni.
I ricorsi presentati dai cittadini hanno visto una altissima percentuale di rigetti da parte dei giudici di pace mentre per quanto riguarda la prefettura le archiviazioni di gruppo sono state determinate dalla decorrenza dei termini e non certo dalla irregolarità dei verbali.
Per correttezza sento la necessità di avvisare gli interessati che, in caso di mancata oblazione delle contravvenzioni già inviate, l’iter sanzionatorio procede regolarmente come previsto dal codice della strada (decreto legislativo 285/92) e di conseguenza gli importi non riscossi verranno iscritti a ruolo.
Capitano Ivo Aquilani
