:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi


Il celebre critico d'arte capolista, Regino Brachetti candidato sindaco
Anche Philippe Daverio nel "Patto per Tuscania"
Viterbo - 9 maggio 2009 - ore 15,30

Philippe Daverio
Copyright Tusciaweb
- Il movimento civico “Patto per Tuscania” ha depositato, presso l’ufficio elettorale del Comune, la lista dei propri candidati alle elezioni amministrative del 6 e 7 giugno 2009.

Candidato sindaco è Regino Brachetti, già primo cittadino di Tuscania per 11 anni, Presidente di LAit spa, azienda di innovazione tecnologica della Regione Lazio, nel cui curriculum figurano, tra i numerosi incarichi di natura amministrativa e politica assolti nel corso degli anni, quelli di assessore regionale del Lazio agli Affari istituzionali e di presidente del consiglio provinciale di Viterbo.

Capolista è il professor Philippe Daverio, critico d’arte di fama internazionale, oltre che docente universitario, giornalista, conduttore e autore di programmi televisivi nazionali legati alla divulgazione e alla promozione artistica, amico da anni della Maremma viterbese.

In lista anche Giulia Rita Eutizi, nipote del pittore Giuseppe Cesetti.

“La scelta di candidare una personalità come il professor Daverio - ha detto Brachetti - che ringrazio per l’amicizia e la disponibilità mostratami anche in questa occasione, è indicativa, rispetto alle nostre intenzioni di incardinare il rilancio della città sulle sue enormi risorse storiche, ambientali e culturali, da anni mortificate. Il professor Daverio, con la sua straordinaria conoscenza del settore e la sua vivacità culturale è la persona giusta, per indirizzare e seguire questo modello di sviluppo. Allo stesso modo, la nostra lista può contare su candidati capaci di esprimere competenze in grado di assecondare le esigenze diffuse che la società tuscanese, in ogni sua espressione socio-economica, manifesta da troppo tempo, senza che queste siano recepite: si tratta di grandi professionalità, pronte a mettersi al servizio della città.

Mi fa piacere, inoltre, sottolineare che ha accettato di candidarsi con noi anche la signora Giulia Rita Eutizi - ha aggiunto Brachetti - nipote del maestro Giuseppe Cesetti, pittore tuscanese radicato alla nostra terra, tra i maggiori interpreti dell’arte moderna e contemporanea del secolo scorso”.

“Tuscania è innegabilmente uno dei luoghi più belli d’un Italia che fu Belpaese e ora lo è ben meno - ha affermato Daverio -. Tuscania può oggi sperare in un avvenire brillante, evitare il rischio di diventare una mesta area museale e proporsi come un centro di vita e di competizione, fondato sul mito della sua storia, e suscettibile di dare opportunità di eccellenza alle generazione prossime. Occorre oggi spingere Tuscania a portare a termine il destino positivo nato dalle difficoltà della sua storia recente, terremoto compreso, che ne fa un esempio di civiltà per l’Italia.

Sarebbe auspicabile - ha continuato Daverio - fare del suo territorio un laboratorio sugli equilibri fra passato e presente, fra la campagna e l’urbanizzazione, utilizzare la qualità estrema della sua conservazione redenta per uno sviluppo equilibrato, evitare modelli di massa già verificati come fallimentari in altre parti del Centro Italia e porre così le basi per una evoluzione “alta” da replicare in situazioni analoghe”.

La lista “Patto per Tuscania” è composta da: Regino Brachetti (candidato sindaco); Philippe Daverio; Claudio Balsi; Giulia Rita Eutizi; Matteo Antonucci; Giuseppe Brachetti; Augusto Ciccioli; Romeo De Fenu; Francesco Fano; Luca Firmani; Mirko Guidozzi; Stefano Maurizi; Massimo Murri; Marco Quarantotti; Angelo Rauso; Marco Salvatori; Luigi Tizi.


Philippe Daverio è nato il 17 ottobre 1949 a Mulhouse, in Alsazia.

Ha frequentato l’Università Bocconi e a Milano ha iniziato la sua ventennale attività di mercante d’arte e editore. Quattro le gallerie d’arte moderna da lui inaugurate: due a Milano, le altre a New York.

Assessore a Milano dal 1993 al 1997 nella giunta Formentini, con le deleghe alla Cultura, al Tempo Libero, all’Educazione e Relazioni Internazionali.

Nel 1999 è stato inviato della trasmissione di Art’è, e nel 2000 conduttore della trasmissione Art.tù, su Raitre.

Attualmente è autore e conduttore di Passepartout, programma d’arte e cultura su Raitre. Dal 2006 è docente ordinario di Disegno industriale presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo.

E’ docente incaricato presso l’Università IULM e il Politecnico di Milano.
Da marzo 2008 è direttore della rivista d’arte Art e Dossier, della casa editrice Giunti.

Svolge attività di consulenza per enti come la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e la nuova Galleria d’Arte Moderna – GAM - di Gallarate.

E’ collaboratore di Panorama, Corriere della sera, Sole 24 ore, Avvenire.

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564