Riceviamo e pubblichiamo - La situazione economica e industriale del distretto delle ceramiche ha rappresentato l’argomento centrale dell’incontro organizzato dal Pd civitonico nella giornata di ieri.
Presenti all’incontro, coordinato dalla segretaria locale del Pd Letizia Gasperini, il candidato sindaco del centrosinistra al Comune di Civita Castellana Gianluca Angelelli, Massimo D’Alema e i candidati del Pd alle elezioni europee Gualtieri e Sassoli.
Angelelli, nel suo intervento, non ha mancato di evidenziare la grave crisi che sta investendo il distretto industriale e Civita Castellana in particolare, cogliendo l’occasione delle importanti presenze politiche per ribadire il ruolo di Civita Castellana e la scarsa attenzione istituzionale che viene ad essa riservata.
“Siamo di fronte a una grave crisi politica e sociale – ha detto Angelelli – dove non sono affatto irrilevanti le responsabilità dell’amministrazione comunale che, non ha mai voluto proporsi come interlocutore e come sostenitore di soluzioni per uscire dall’emergenza, rilanciare l’occupazione e sostenere le famiglie vittime di questa situazione.
La latitanza dell’amministrazione è stata dettata dalla carenza di idee di programmazione: la nostra città è piegata su se stessa, l’età media è in aumento e forte è il senso di scoramento tra i cittadini e le cittadine. Dobbiamo restituire speranza alla nostra città mettendo in campo le forze migliori. Ma non possiamo contare solo sulle nostre forze. Questo distretto industriale merita attenzione e rispetto istituzionale.
Gran parte della colpa di questa situazione è nella carenza di rappresentanza politica.
Civita Castellana – ha concluso Angelelli - non può e non deve essere considerata seconda a nessuno: lo dicono i numeri che presenta e che neanche la crisi attuale può sminuire. Dovrà essere compito della prossima amministrazione ribadire e affermare la centralità e il ruolo di Civita Castellana a tutti i livelli”.
Comitato elettorale Gianluca Angelelli sindaco
