- Su richiesta della Cobalb spa, questa mattina in Prefettura è avvenuto un incontro tra la dirigenza dell’azienda gestrice degli impianti di depurazione del comprensorio del lago di Bolsena e il prefetto Alessandro Giacchetti.

E’ stata descritta al prefetto la difficile situazione dell’azienda, evidenziando le ormai croniche carenze strutturali derivanti dalla mancata erogazione dei fondi regionali assegnati da una legge del 1994 (L.R. n.21 e 22) che finanzia la gestione della parte economica degli impianti di depurazione del lago di Bolsena con le relative stazioni elettriche poste sull’anello circumlacuale, situazione aggravata anche dal mancato pagamento dell’ultima trance di cui alle competenze relative all’anno 2007.

E’ stato evidenziato inoltre l’atto assolutamente privo di ogni giustificazione con il quale le autorità regionali hanno decurtato il contributo sopra descritto mettendo in grave difficoltà l’ente.

A tal proposito ha richiesto delucidazioni sul passaggio alla Talete spa e delle problematiche ed esso connesse .

Il direttore riferisce che il trasferimento dei servizi, avverrà probabilmente a conclusione dell’iter economico-finananziario in atto, tra la Talete e la Regione Lazio.

"Giacchetti - conclude il direttore generale Massimo Pierangeli - come sempre sensibile ed accorto alle problematiche ambientali, ha dato assicurazioni circa il Suo personale interessamento in questa difficile fase, provvedendo a concretizzarlo nei prossimi giorni presso le competenti autorità regionali.

Ho anche espresso la convinzione che le risorse economiche trasferite ai settori ambientali non debbano essere catalogati come costi, ma sicuri investimenti per il futuro con prospettive concrete per il lavoro dei nostri giovani”.