Tolmino Piazzai, assessore provinciale all'Ambiente Copyright Tusciaweb

- “Rapporto sullo stato dell’ambiente”, annualità 2008: domani alle 17 la presentazione - in occasione della sesta sessione plenaria del “Forum di Agenda 21 Locale” della Provincia di Viterbo - nella sala assemblee di Palazzo Brogiotti, sede della Fondazione Carivit, in via Cavour, 67.

Lo studio va a toccare i tre pilastri dello sviluppo sostenibile, ovvero ambiente, sociale ed economia, proponendo una visione a 360 gradi della situazione nella Tuscia viterbese, con un capitolo finale dedicato alle risposte della Provincia sui temi trattati.

“Attraverso il rapporto – dice l’assessore all’Ambiente, Tolmino Piazzai – vogliamo fornire tutti gli elementi a nostra disposizione, un aggiornamento rispetto alla precedente edizione del 2006. Nel percorso avviato con Agenda 21, lo studio vuole essere anche uno strumento di monitoraggio sugli indicatori di pressione locali, utile a garantire partecipazione e coinvolgimento nelle decisioni future”.

Il “Rapporto sullo stato dell’ambiente” parte dall’analisi del patrimonio geologico provinciale, per proseguire con un aggiornamento delle zone Sic (Siti di interesse comunitario) e Zps (Zone di protezione speciale) e dei relativi piani di gestione.

Si passa quindi a una foto delle superfici boschive distrutte dal fuoco, alle tecniche di miglioramento della biodiversità, fino all’erosione costiera, i siti inquinati e quelli estrattivi.

Non manca un capitolo dedicato alle risorse idriche. Qualità delle acque superficiali e lacustri, situazione delle acque reflue e dell’Ato (Ambito territoriale ottimale), con descrizione delle progettazioni, del piano d’ambito e dei finanziamenti sul tema: sono tutte voci importanti presenti nello studio.

“Per quanto riguarda le emissioni nell’atmosfera – continua Piazzai – sono disponibili i dati rilevati dalle stazioni di Viterbo e Civita Castellana, insieme al piano di risanamento regionale della qualità dell’aria. Nel campo dell’energia invece abbiamo riportato i consumi dei vari settori di attività e il piano di azione sul risparmio energetico e le fonti rinnovabili”.

Si passa al capitolo dei rifiuti. Nel rapporto è possibile trovare la situazione sulla raccolta differenziata comune per comune, così come un quadro delle infrastrutture per la raccolta e lo smaltimento. Inoltre, l’analisi dell’inquinamento acustico e atmosferico, le strutture socio assistenziali, informazioni sul livello di scolarizzazione, i dati sulla criminalità, l’immigrazione e la salute, gli infortuni sul lavoro, l’anagrafe canina.

E infine, gli indicatori sull’abusivismo edilizio nella Tuscia viterbese.