Riceviamo e pubblichiamo - In riferimento all’articolo sulla gestione di alcuni depuratori attribuita alla nostra azienda Cobalb Spa, si smentisce nel modo più categorico quanto dichiarato dal consigliere Minciotti di Montefiascone.

Riteniamo opportuno segnalare che non c’è alcun fondamento di verità su quanto viene pubblicato da un giornale locale.

Infatti la delibera del 30 aprile 2005 relativa al presunto affidamento al Cobalb della gestione dei depuratori di Madonnella-Paoletti e Commenda, non ebbe alcun seguito, nonostante questa società su richiesta del Comune stesso.

Fece la ricognizione e presentò l’offerta con lettera Prot. n. 244 del 30.04.2005 inviata all’allora assessore Valdo Napoli.

La risposta da parte del Comune di Montefiascone non ebbe seguito, pertanto il Cobalb non gestì mai gli impianti di depurazione del territorio falisco, né sottoscrisse alcuna convenzione con lo stesso.

Diversa è la situazione del versante lago di Bolsena, dove parte della rete fognaria cittadina è allacciata al nostro collettore circumlacuale da noi gestito, e i fanghi disidratati dopo il processo di depurazione che avviene presso lo stabilimento di Marta, vengono puntualmente smaltiti a discarica autorizzata, con affidamento del servizio a ditta vincitrice di gara di appalto esperita da questa società.

A questo punto ci viene da chiedere al consigliere Minciotti: come mai tanta disinformazione?

Non sarebbe stato opportuno prima di scrivere notizie false, verificare a chi effettivamente il Comune, ha affidato tale servizio?

Massimo Pierangeli
Direttore Cobalb Spa