- I rischi di infortunio più gravi sono rappresentati, in agricoltura, dal ribaltamento dei trattori.

Fare prevenzione, significa adeguare i mezzi, con l’installazione di sistemi di protezione, ovvero di telai e cinture di sicurezza, così come indicato dalla normativa riguardante la sicurezza sul lavoro e dalle linee guida a cura dell’Ispesl, Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro.

Per facilitare l’acquisizione delle competenze necessarie per operare nel rispetto dei criteri e delle procedure previste, il Servizio di prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (Spisll) della Ausl di Viterbo e Cna sostenibile hanno deciso di organizzare un corso di aggiornamento nel capoluogo, presso la nuova sede della società del sistema Cna, in via Monte San Valentino 2, centro commerciale Murialdo.

Per due giornate, il 24 marzo e il 3 aprile, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16, gli imprenditori saranno impegnati nell’approfondimento di due argomenti: “Il pericolo di capovolgimento nei trattori. Adeguamento e stato dell’arte”, “Le direttive di carattere costruttivo”, attraverso lezioni in aula, a cura dei tecnici esperti del Dipartimento tecnologie della sicurezza - VIII Unità funzionale dell’Ispesl, e dimostrazioni pratiche.

Le ore pomeridiane saranno dedicate all’analisi dei casi che si presentano con maggiore frequenza sia nella fase di costruzione che nella installazione dei sistemi di protezione.

Ai partecipanti saranno fornite le schede tecniche differenziate in base alla tipologia di trattore e alla classe di massa.

“Grazie alla preziosa collaborazione con il competente Servizio della Ausl, che, come si sa, è preposto ai controlli sull’adozione delle misure volte a garantire la sicurezza, siamo in grado di proporre alle imprese una iniziativa davvero importante, considerato che nella nostra provincia l’esigenza di adeguamento del parco trattori si pone per centinaia di aziende agricole”, affermano Adalberto Meschini, segretario della Cna, e Luigia Melaragni, responsabile di Cna Sostenibile, che proseguono: “Ci teniamo a sottolineare l’alto livello qualitativo del corso, garantito sia dallo Spisll, egregiamente diretto dal dottor Augusto Quercia, sia dall’Ispesl”.

“Si intensifica dunque l’impegno del sistema Cna per la diffusione della cultura della prevenzione e della sicurezza. In questo caso, diamo seguito alla campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza in agricoltura che abbiamo avviato un anno fa, con la distribuzione di un opuscolo, a cura di Cna sostenibile e patrocinato dalla Camera di commercio, sulle linee guida dell’Ispesl”, concludono Meschini e Melaragni.

Per ricevere informazioni sul corso, ci si può rivolgere a Cna sostenibile. Il numero di telefono è 0761176831.