- Si conclude con una clamorosa beffa per i padroni di casa l’incontro valido per la 19a giornata del campionato di terza categoria, girone A, che ha visto fronteggiarsi il Bassano Romano di mister Gai e la capolista Paradiso Viterbo.

1-0 in favore degli ospiti il risultato finale.
Un verdetto forse un po’ troppo severo nei confronti di Morbidelli e compagni, colpevoli di aver sciupato almeno due nitide occasioni da gol e i quali si sono visti sfuggire di mano quello che sarebbe stato un pareggio più che giusto per quanto visto in campo.

Una gara che ha visto le due squadre equilibrarsi e dividersi un tempo per parte per quanto concerne le occasioni da gol.

Meglio gli ospiti nella prima frazione, i quali si rendono pericolosi al 10’ con una conclusione da fuori del numero 8 che termina di poco alta. Qualche minuto più tardi sono ancora i gialloblù a provarci su calcio di punizione, ma uno strepitoso Morbidelli nega loro la gioia del gol.

Sarà ancora l’estremo difensore bassanese protagonista al 25’: lancio lungo da centrocampo a servire il numero 9 gialloblù che supera in velocità la marcatura di Cristiani presentandosi a tu per tu con Morbidelli, che respinge prima la conclusione dell’attaccante viterbese per poi ripetersi miracolosamente sulla successiva ribattuta.

Sul fronte opposto le uniche occasioni giungono da un colpo di testa inoffensivo di Alberto Morbidelli e da un tiro sbilenco di Bravi, destinato a perdersi sul fondo.

Si va al riposo sullo 0-0, e a pochi minuti dalla ripresa delle ostilità mister Gai prova a rimescolare le carte rilevando Bravi e Governatori per l’ingresso in campo di Liberati e Marco Gai, ed i primi risultati non tarderanno ad arrivare.

Al 17’ Diego Gai si presenta dalla bandierina trovando a centro area l’omonimo compagno di squadra che tocca il pallone impegnando l’estremo difensore avversario per poi mancare, sulla conseguente respinta del portiere, la rete del vantaggio sparando incredibilmente alto con lo specchio della porta totalmente rimasto sguarnito.

Un errore che vale quasi quanto un gol incassato, ma il Bassano non si perde d’animo giocandosi il tutto per tutto con gli ingressi di Leo, Pozzoli e Montecolle, e sarà proprio quest’ultimo, involatosi verso la porta a 5’ dal termine, a sciupare la seconda ghiotta occasione del match mancando il bersaglio a tu per tu con il portiere.

Ed è così che dopo le due imperdonabili occasioni gettate al vento, la legge del calcio giunge inesorabilmente a punire i granata.
E' il 92’, un lancio in profondità dei gialloblù trova Taglietti che manca il disimpegno concedendo agli attaccanti viterbesi un tre contro tre in area di rigore, abilmente gestito e finalizzato dal numero 7 ospite.