- Consiglio straordinario aperto, stamattina al Comune di Montefiascone. La Provincia – presente con il presidente Alessandro Mazzoli e gli assessori Stefano Di Meo, Antonio Rizzello, Mario Trapè, Aldo Fabbrini, Angelo Cappelli e Renzo Trappolini – ha incontrato il sindaco Fernando Fumagalli insieme alla giunta e ai consiglieri comunali per fare il punto della situazione su quanto fatto e quanto c’è ancora da fare in favore della comunità locale.

“E’ la prima volta – ha detto il sindaco Fumagalli – che una giunta provinciale si reca nel nostro Comune in forma ufficiale. Ringraziamo quindi la Provincia, anche per la disponibilità dimostrata da presidente e assessori nei confronti del territorio di Montefiascone”.

“Il nostro obiettivo – ha spiegato Mazzoli – è quello di mettere al centro i punti di forza dello sviluppo locale. Da novembre a oggi abbiamo incontrato circa 40 amministrazioni e vogliamo proseguire, perché questa iniziativa serve a conoscere meglio le varie situazioni e le priorità del vivere quotidiano delle persone, permettendoci quindi di misurarci con i problemi veri. Che soprattutto in un momento di crisi vanno individuati insieme”.

Mazzoli ha ribadito alcune tra le novità degli ultimi mesi, come l’arrivo dell’aeroporto e la delega all’urbanistica dalla Regione Lazio alla Provincia: la prima non riguarda solo il capoluogo ma lo sviluppo di tutta la Tuscia; la seconda permetterà di passare dagli attuali 7 anni a 7 mesi per l’approvazione dei piani regolatori, che sarà in capo a palazzo Gentili.

All’incontro erano inoltre presenti molte delle 70 associazioni che operano a Montefiascone. Anche da queste sono arrivare alcune sollecitazioni. Tra i problemi posti all’ordine del giorno, l’antica scuola di arti e mestieri, poi divenuta scuola professionale, per la quale è stato chiesto che venga riportata nella sede di villa Salotti. Un'altra priorità, la necessità di un intervento sul lungolago e un impegno maggiore per la valorizzazione dell’Enoteca provinciale. Stesso discorso per il centro anziani.

“La Provincia – ha risposto Mazzoli – per l’Enoteca provinciale conferma il proprio impegno. Per quanto riguarda il centro anziani, possiamo verificare la possibilità di un contributo per il suo ampliamento”.

Per il lago si procederà a realizzare un progetto per una variante e una rotatoria, per accedere senza passare dal centro abitato. In questo senso, palazzo Gentili si impegnerà anche economicamente a fare la propria parte. Gli interventi sul lungolago si sta valutando un finanziamento di 300.000.

“Invito infine il Comune – ha concluso Mazzoli – a fissare insieme a noi un nuovo incontro specifico, per parlare esclusivamente della struttura di villa Salotti”.