- Undici mesi di reclusione e cinquecento euro di multa.
Questa la pena inflitta per direttissima alla 28enne di Viterbo arrestata due giorni fa con l’accusa di furto aggravato.
La ragazza era stata sorpresa a fare spese folli con il bancomat della migliore amica. In poco più di un mese era riuscita a spendere oltre 6mila euro.
Ieri il processo per direttissima al Tribunale di Viterbo. La 28enne è stata difesa dall’avvocato Rodolfo Bentivologlio.
La vittima invece è stata difesa da Enrico Mezzetti. In tribunale come testi anche le commesse dei negozi del centro.